San José Mogote
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San José Mogote è un sito archeologico pre-colombiano della civiltà zapoteca, una cultura che si sviluppò nella regione dello stato di Oaxaca. San José Mogote fu il maggiore luogo abitato della valle di Oaxaca nel periodo Medio Formativo (dal 1500 a.C. al 500 a.C.).[1]
San José Mogote | |
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San Jose Mogote e altri siti archeologici del periodo formativo | |
Civiltà | Zapoteca |
Localizzazione | |
Stato | Messico |
Mappa di localizzazione | |
Situato in una zona fertile nel ramo Etla della valle di Oaxaca, il sito si trova poco distante dal museo comunitario nel villaggio di San José Mogote, a 12 km di distanza dalla città di Oaxaca. (Evans 2004:122).
San José Mogote è il villaggio agricolo più antico nella valle di Oaxaca e forse il primo insediamento della zona ad usare la ceramica. Il sito ospitava anche la più antica palizzata difensiva nel Messico e i primi edifici cerimoniali (del 1300 a.C.), con l'uso di adobe (850 a.C.), e un sistema di scrittura primitivo (i geroglifici zapotechi del 600 a.C.).[2]
Gli scavi archeologici condotti dagli anni '80 confermano che San José fu un importante centro della cultura zapoteca nel periodo primordiale, prima di perdere prestigio rispetto a Monte Albán. Inizialmente un centro di piccole dimensioni abitato da poche famiglie, in seguito crebbe fino a diventare una città con strutture monumentali e un centro politico complesso che governava la regione, ricevendo tributi e servizi da altri centri minori. Per ragioni non chiare la città perse potenza e in seguito diventò tributaria di Monte Albán, la nuova capitale degli zapotechi.
San Pablo Huitzo, Santa Marta Etla, Hacienda Blanca, Tomaltepec, Zaachila, Abasolo, Mitla, Tilcajete, Zegache, e Santa Ana Tlapacoyan erano solo alcuni dei piccoli insediamenti che pagavano tributo a San José Mogote, che si trovava nella zona settentrionale più sviluppata della valle di Oaxaca.