Stamboul
toponimo usato in passato per indicare Istanbul / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Stamboul è un toponimo con cui in passato si è indicata la città di Istanbul.
Attestato da fonti arabe del X secolo ed armene del XII, è stato a lungo oggetto di studio degli etimologi sulla sua origine linguistica[1][2].
Il toponimo Stamboul deriva dalla locuzione greca εἰς τὴν πόλιν (èis ten pòlin), che significa "verso la città"[3][4][5]. Ebbe una vasta diffusione nel XIX secolo, accanto al nome ufficiale Costantinopoli (in turco ottomano قسطنطينيه, traslitterato Kostantiniyye) per indicare, specie nelle fonti anglosassoni[6], la città storica compresa tra il Corno d'Oro e il mar di Marmara, distinguendola così con il nome di Stamboul dai quartieri di Pera, Galata e Scutari[7].
Dopo la proclamazione della repubblica di Turchia e a seguito della riforma linguistica e all'introduzione, in una variante leggermente modificata, dell'alfabeto latino nel 1928, la versione turca del toponimo, İstanbul, sostituì nel 1930 la precedente (Costantinopoli), indicando l'intera città sulle due sponde del Bosforo.