Timeline
Chat
Prospettiva
Borgo Montenero
frazione del comune italiano di San Felice Circeo, provincia di Latina Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Borgo Montenero, è una frazione del comune di San Felice Circeo, insignita dal 2022 di Medaglia d'oro al Merito Civile.[1]
Remove ads
Storia
Situato a 7 km da Sabaudia, la sua costruzione risale al biennio 1934-35.[2] Borgo Montenero è uno dei centri abitati di nuova fondazione sorto durante la bonifica delle paludi pontine promossa dal governo fascista. La frazione sorge su un'area rurale a vocazione agricola.
Nel corso della seconda guerra mondiale, la frazione fu teatro di conflitti tra militari tedeschi e civili.[3] Il 4 maggio del 1944 nel campo sportivo del borgo cinque cittadini originari di Terracina, accusati di non aver eseguito immediatamente l’ordine di evacuazione, dopo il rastrellamento furono trucidati da un plotone tedesco.[4] [5]
Remove ads
Principali edifici pubblici
La parrocchia intitolata a san Francesco, opera dell’ingegner Alfredo Pappalardo[6], venne eretta per Decreto vescovile nel 1935.[7]
Tradizioni locali
In primavera si svolge annualmente una mostra agricola.[8]
Il 4 maggio si celebra annualmente la cerimonia in memoria dell'eccidio dei cinque fucilati dai tedeschi.
Nella letteratura italiana
Lo scrittore di Latina Antonio Pennacchi menziona Borgo Montenero nel romanzo Premio Strega 2010 Canale Mussolini[9] e nel sequel Canale Mussolini. Parte seconda.[10]
Onorificenze
«Nel corso del secondo conflitto mondiale, la frazione di Borgo Montenero del Comune di San Felice Circeo (LT) fu teatro di conflitti tra militari tedeschi e civili. Le truppe tedesche rastrellarono circa venti uomini, cinque dei quali furono fucilati. Esempio di coraggio e di estremo sacrificio. 4 maggio 1944 - San Felice Circeo (LT)»
— 29 marzo 2022[1]
— 29 marzo 2022[1]
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads