Timeline
Chat
Prospettiva
Campionato FIA di Formula 2 (2009-2012) 2010
stagione sportiva Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il Campionato FIA di Formula 2 2010 (2010 FIA International Formula Two Championship) è la seconda edizione del campionato di F2, rinato nel 2009. Il campionato inizia il 18 aprile con un weekend di gare presso il Circuito di Silverstone e termina il 19 settembre presso il Circuito di Valencia, dopo 9 weekend di gare. Il campionato viene vinto dal pilota britannico Dean Stoneman.
Remove ads
La pre-stagione
Riepilogo
Prospettiva
Calendario
Il calendario è stato pubblicato il 21 ottobre 2009.[1] La serie ha affrontato per la prima volta gare al di fuori del continente europeo.
Test
I primi test si svolgono il 3 e 4 dicembre 2009 presso il Circuito di Valencia, con un turno alla mattina e due nel pomeriggio. Sono previsti altri test presso il Circuito di Portimão l'11 e 12 dicembre 2009[2].
Presentazione della vettura
La vettura utilizzata nel campionato, erede di quella utilizzata nella stagione 2009, viene denominata JPH1B F2 e viene presentata il 4 febbraio 2010 sul Circuito di Barcellona.[17]
Remove ads
Piloti
Riepilogo
Prospettiva
Questa è la lista dei piloti che prendono parte alla stagione[18]:
- Tutti i piloti corrono per il team Motorsport Vision
Mercato piloti
- Entranti nel campionato
- Sergej Afanas'ev: International Formula Master (JD Motorsport)
- José Alonso Liste: Formula Palmer Audi (MotorSport Vision)
- Benjamin Bailly: Formul'Academy Euro Series
- Will Bratt: Euroseries 3000 (EmiliodeVillota.com Motorsport)
- Johan Jokinen: Formula 3 Euro Series (Kolles & Heinz Union)
- Natalia Kowalska: Anno sabbatico
- Plamen Kralev: International GT Open (Vittoria Competizioni)
- Ajith Kumar: Anno sabbatico
- Benjamin Lariche: Eurocup Formula Renault 2.0 & Formula Renault 2.0 West European Cup (Pole Services)
- Paul Rees: Formula Palmer Audi (MotorSport Vision)
- Ivan Samarin: Campionato russo di F3 (Art-Line Engineering & AKM Racing Team)
- Kelvin Snoeks: International Formula Master (AR Motorsport)
- Dean Stoneman: Formula Renault UK (Alpine Motorsport)
- Parthiva Sureshwaren: A1 Grand Prix (A1 Team India)
- Ricardo Teixeira: GP2 Series (Trident Racing)
- Uscenti dal campionato
- Michail Alëšin: Formula Renault 3.5 Series (Carlin)
- Mirko Bortolotti: GP3 Series (Addax Team)
- Alex Brundle: F3 inglese (T-Sport)
- Natacha Gachnang: FIA GT1 World Championship (Matech Competition)
- Tobias Hegewald: GP3 Series (RSC Mücke Motorsport)
- Julien Jousse: Superleague Formula (A.S. Roma)
- Edoardo Piscopo: Le Mans Series (DAMS)
- Tristan Vautier: Star Mazda Championship (Andersen Racing)
- Robert Wickens: GP3 Series (Status Grand Prix)
Remove ads
Premi al vincitore
Come nella stagione precedente, il vincitore della serie ottiene la possibilità di compiere un test con la Williams dando così la possibilità di valutare la sua capacità di guidare una vettura di Formula 1. Ai piloti che giungeranno nei primi tre posti della classifica verrà concessa la Superlicenza.[22]
Copertura televisiva
Le gare vengono trasmesse da Eurosport [22] in diretta sul canale Eurosport International o su Eurosport 2. Verranno trasmesse in diretta o differita su British Eurosport e Eurosport Asia-Pacific.[23] La maggior parte delle gare sarà trasmessa in 16:9 e in alta definizione.[23] Le gare saranno inoltre visibili sul sito dell'organizzazione.
Modifiche al regolamento
Riepilogo
Prospettiva
Regolamento sportivo
Il numero delle vetture ammesse passa da 26 a 30.[24] Viene abolito il pit-stop obbligatorio, inoltre vi sono modifiche nelle procedure della safety car, in caso di penalizzazione del pilota e in caso di interruzione della gara.[25] Le gare vengono allungate nella durata a 40 minuti.[26]
Viene adottato lo stesso schema di punteggio introdotto dal 2010 in Formula 1.[27]
Regolamento tecnico
Come annunciato dal Consiglio Mondiale della FIA durante un incontro a dicembre 2009, la potenza delle vetture viene portata a 425 cv, dai 400 del 2009.[26] L'overboost viene inoltre incrementato da 50 CV a 55, portando così la massima potenza a 480 cv.[26] La vettura, denominata ora JPH1B, è migliorata anche dal punto di vista dell'aerodinamica e dell'effetto suolo, inoltre il peso è stato ridotto di circa 25 kg. Vengono modificate anche le dimensioni degli pneumatici e la loro mescola.[28]
Remove ads
Risultati e classifiche
Risultati
Classifica piloti
Remove ads
Note
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads