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Castello di Quistello
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Il castello di Quistello era una roccaforte presumibilmente risalente al X secolo situata a Quistello, in provincia di Mantova.
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Collocazione e storia
Documenti storici informano che il centro abitato di Quistello si chiamava castellum, da cui si evince che esisteva un castello edificato prima dell'XI secolo a protezione delle invasioni degli Ungari in Italia, iniziate verso la fine del X secolo. La costruzione era imponente, con una cinta muraria dello spessore di sette metri e con torrioni agli angoli e un'alta torre al centro. Agli inizi dell'XI secolo la fortificazione venne ceduta all'abbazia di San Benedetto in Polirone[1] e successivamente, verso il 1370, concesso a Ludovico I Gonzaga, signore di Mantova. Costui provvide a rafforzare il sistema difensivo, dotandolo di un'altra torre e di ponte levatoio.
Il castello venne abbattuto nel 1718 per disposizione dell'imperatore Carlo VI d'Asburgo e le pietre furono utilizzate per la costruzione della chiesa di San Bartolomeo.[2]
Sopra una parte delle macerie del castello, nel 1906 fu costruito il Mulino Panina che nel 1999 venne venduto dalla famiglia ed abbattuto per costruire un condominio.
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Note
Bibliografia
Voci correlate
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