Timeline
Chat
Prospettiva
Colonia della corona britannica
tipologia di colonia all'interno dell'Impero britannico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
La colonia della corona britannica (in inglese Crown colony), nota anche nel XVII secolo come colonia reale (in inglese: Royal colony), è stato un tipo di amministrazione coloniale del Regno di Gran Bretagna prima e dell'Impero britannico poi.[1][2]
Le colonie della corona, o reali, erano amministrate da un governatore nominato dal monarca. Dalla metà del XIX secolo, il sovrano nominò i governatori reali su consiglio del Segretario di Stato per le Colonie.[3] La prima "Colonia reale" (quelle che sarebbero poi diventate note come Colonie della corona) fu la Colonia della Virginia, negli attuali Stati Uniti, dopo che la Corona britannica ne assunse il controllo dalla Virginia Company nel 1624.[4]
Fino alla metà del XIX secolo, l'espressione "colonia della corona" era soprattutto utilizzata per riferirsi a quelle colonie che erano state ottenute attraverso le guerre, come Trinidad e Tobago[5] e la Guyana britannica, ma in seguito trovò diffusione più ampia, venendo applicato ad ogni colonia ad eccezione dell'India britannica e delle colonie di insediamento, come l'Alto e il Basso Canada, Terranova, il Nuovo Galles del Sud, il Queensland, l'Australia Meridionale, la Tasmania, Victoria, l'Australia Occidentale e la Nuova Zelanda, che sarebbero più tardi diventati i dominion britannici.[6]
L'espressione continuò ad essere utilizzata fino al 1981, quando la nuova legge sulla nazionalità britannica (British Nationality Act) riclassificò le rimanenti colonie britanniche come "Dipendenze britanniche" ("British Dependent Territories"). Dal 2002 questi sono noti come "Territori britannici d'oltremare" ("British Overseas Territories").[7]
Remove ads
Tipi di colonie della corona
A partire dal 1918, esistettero tre tipi di colonie della corona, con diversi gradi di autonomia:
- Colonie della corona con consigli rappresentativi come le Bermuda, la Giamaica, Ceylon, la Columbia Britannica e le Figi, che avevano una o due camere legislative, composte da membri nominati dalla Corona e da alcuni rappresentanti eletti localmente.
- Colonie della corona con consigli nominati come l'Honduras britannico, la Sierra Leone, Grenada e Hong Kong, i cui consigli erano interamente composti da membri nominati dalla Corona, con alcuni membri nominati in rappresentazione della popolazione locale. Si segnala che Hong Kong è diventata una colonia della corona con consiglio rappresentativo in seguito all'introduzione di elezioni per il Consiglio legislativo di Hong Kong nel 1995.
- Colonie della corona amministrate direttamente da un Governatore come il Basutoland,[8] Gibilterra, Sant'Elena e Singapore, che erano la minor parte e avevano la minore autonomia.
Remove ads
Lista delle colonie della corona
Africa
America (senza le Caraibi)
Asia
Caraibi
Europa
Oceania
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads