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David Toop
compositore, scrittore e giornalista britannico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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David Toop (New York, 5 maggio 1949) è un compositore, scrittore e giornalista britannico. Oltre ad aver collaborato per la riviste The Face e The Wire,[2] Toop viene ricordato per essere stato membro dei Flying Lizards.
In qualità di musicista ha avviato una ricerca sonora che riflette il suo interesse verso l'antropologia africana e per i suoi aspetti sciamanici.[3] Secondo le parole di Piero Scaruffi, i suoi brani per strumenti acustici ed elettronici, ricorderebbero «Jon Hassell senza tromba» e sarebbero «affreschi del quarto mondo senza protagonista».[1]
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Biografia
Riepilogo
Prospettiva
Poco tempo dopo essere nato a New York da genitori britannici, Toop si trasferì con essi a Waltham Cross, nell'Hertfordshire. Venne educato alla Broxbourne Grammar School, che lasciò nel 1967 per studiare all'Hornsey College of Art.[4]
A partire dagli anni settanta, Toop collaborò con musicisti comprendenti Max Eastley, Brian Eno, Scanner, ed altri, entrando a far parte del collettivo Flying Lizards.
Nel 1984 pubblicò Rap Attack, uno dei primi libri dedicati all'hip hop e, undici anni più tardi, Oceano di Suono, libro che è stato definito "l'esame poetico della vita musicale contemporanea da Debussy all'ambient, alla techno, alla drum and Bass".[5]
Nel 1996 esordisce da solista con Pink Noir, album narrato e sospeso fra jazz sperimentale e field recording[6] a cui seguirà il più ritmico Screen Ceremonies, uscito nello stesso anno. Nel 2001 curò l'esibizione musicale Sonic Boom[7] e, durante l'anno seguente, compilò l'antologia di due dischi Not Necessarily Enough English Music: A Collection of Experimental Music from Great Britain, 1960-1977.
Parallelamente alla carriera di scrittore e musicista, Toop ha realizzato delle opere d'arte costituite da "oggetti sonori" che ha esposto in alcuni musei ed è stato professore presso il London College of Communication.[8][9]
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Opere
- Rap Attack: African Jive to New York Hip Hop (1984) ISBN 0-89608-238-5 - republished with additional chapters as
- Rap Attack 2: African Rap To Global Hip Hop (1992) ISBN 1-85242-243-2
- Rap Attack 3 (2000) ISBN 1-85242-627-6
- Ocean of Sound: Aether Talk, Ambient Sound and Imaginary Worlds (1995) ISBN 1-85242-743-4 (in Italia il libro è stato pubblicato nel 1999 con il titolo Oceano di Suono dalla casa editrice Costa&Nolan con la traduzione di Lino Belleggia e ripubblicato nel 2023 da add editore con la traduzione di Michele Piumini)
- Exotica: Fabricated Soundscapes in a Real World (1999) ISBN 1-85242-595-4
- Haunted Weather: Music, Silence, and Memory (2004) ISBN 1-85242-812-0
- Sinister Resonance: The Mediumship of the Listener (2010) ISBN 1-4411-4972-4
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Discografia (parziale)
Album in studio
- 1975 – New & Rediscovered Musical Instruments (con Max Eastley)
- 1994 – Buried Dreams (con Max Eastley)
- 1996 – Pink Noir
- 1996 – Screen Ceremonies
- 1997 – Spirit World
- 1999 – Hot Pants Idol
- 1999 – Museum of Fruit
- 2000 – Needle in the Groove (con Jeff Noon)
- 2003 – Black Chamber
- 2004 – Doll Creature (con Max Eastley)
- 2004 – 37th Floor at Sunset
- 2007 – Sound Body
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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