Episodi di Squid Game (terza stagione)

La terza e ultima stagione della serie televisiva Squid Game, composta da sei episodi, è stata interamente pubblicata sulla piattaforma di streaming Netflix il 27 giugno 2025.^[1]

nº	Titolo originale	Titolo italiano	Pubblicazione
1	열쇠와 칼?, Yeolsoewa kalLR	Chiavi e coltelli	27 giugno 2025
2	별이 빛나는 별이?, Byeol-i bichnaneun bamLR	La notte stellata
3	당신의 탓이 아니다?, Dangsin-ui tas-i anidaLR	Non è colpa tua
4	222	222
5	○△□	○△□
6	사람은...?, Saram-eun...LR	Umani

Voce principale: Squid Game.

Logo coreano della terza stagione

Chiavi e coltelli

• Titolo originale: 열쇠와 칼^?, Yeolsoewa kal^LR
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

Durante la repressione della rivolta da parte delle guardie, il giocatore 246, Park Gyeong-seok, viene colpito in modo non mortale dalla guardia 011 Kang No-eul, che segnala la sua morte agli organizzatori del gioco, ma contrassegna la bara con il segno volto a riconoscere i corpi da cui si possono ancora estrarre organi. Nel frattempo, il giocatore 456, Seong Gi-hun, viene riportato nella stanza dove sono tutti gli altri giocatori in una bara, svenuto ma ancora in vita. Intanto continuano le ricerche dell'isola sulla barca e, dopo la scomparsa di uno dei membri dell'equipaggio, il detective Hwang Jun-ho e il resto della squadra decidono di tornare al porto per cercare un altro dronista, sebbene Woo-seok (l'uomo reclutato da Gi-hun) inizi ad avere dei ripensamenti e a indagare sul capitano della barca Park. È stato lui infatti ad aver ucciso uno dei membri dell'equipaggio perché si stava avvicinando troppo. Il Front Man dunque ordina a Park di uccidere tutto l'equipaggio se necessario, compreso suo fratello, il detective Hwang Jun-ho. Gi-hun rinsavisce e scopre che il resto dei giocatori che hanno preso parte alla ribellione è stato ucciso e, quando le guardie entrano, subisce un crollo nervoso. Dato che si ritiene immeritevole di vivere dopo aver causato la morte di tutti i ribelli, richiede senza successo di essere ucciso. Attraverso una nuova votazione abbastanza unanime si decide che i giochi devono continuare. Gi-hun viene inoltre sbeffeggiato da tutti coloro che intendono proseguire i giochi, infatti secondo loro la sua ribellione ha solo portato ad un aumento del montepremi, oltre ad un abbassamento del numero di persone che intendeva fermare i giochi. Gi-hun si convince che il giocatore 388 Kang Dae-ho sia il colpevole per la fallita rivolta, non essendo accorso in aiuto ai compagni dopo aver recuperato le munizioni nella stanza dei giocatori. Sulla strada per raggiungere il nuovo gioco, i giocatori osservano i ribelli impiccati lungo il corridoio, così da intimidire tutti e disincentivarli a tentare una nuova rivolta. Il quarto gioco è nascondino e attraverso un'estrazione a sorte i giocatori vengono divisi in due squadre: la squadra blu deve trovare la via d'uscita del labirinto o sopravvivere entro la fine del tempo, mentre ogni componente della squadra rossa deve uccidere almeno un avversario per superare la sfida, motivo per cui la squadra blu viene munita di una chiave che apre le porte del labirinto per nascondersi, mentre alla squadra rossa viene dato un pugnale. Viene concesso ai giocatori di accordarsi tra loro per scambiarsi di squadra. Il giocatore 007 Yong-sik e sua madre, la giocatrice 149 Geum-ja, si scambiano. Lui le dice che ucciderà qualcuno e salverà entrambi. Fanno lo stesso il giocatore 333 Myung-gi e la futura madre di suo figlio, la giocatrice 222 Jun-hee. Gi-hun si ritrova nella squadra rossa e comincia a pensare di uccidere Dae-ho, che è capitato invece nella squadra blu. Dae-ho tenta invano di cambiare squadra, avendo intuito le intenzioni di Gi-hun, e alla fine, furioso, incolpa Gi-hun per la morte dei compagni, accusandolo di aver sbagliato piano: piuttosto che puntare agli organizzatori, avrebbe potuto attaccare i giocatori che votavano per proseguire i giochi, così da sovvertire la votazione e far uscire vivi tutti quelli a cui teneva. In sala operatoria, No-eul, dopo aver portato lì il giocatore 246, Park Gyeong-seok, uccide tutti i trafficanti di organi e costringe l'unico risparmiato, il chirurgo, a provare a salvare Gyeong-seok.

La notte stellata

• Titolo originale: 별이 빛나는 별이^?, Byeol-i bichnaneun bam^LR
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

No-eul uccide il dottore dopo che Gyeong-seok si riprende. Nel labirinto del gioco, le giocatrici 120 Hyun-ju, Geum-ja e Jun-hee formano un'alleanza. Myung-gi, seppur controvoglia, si unisce al giocatore 124 Nam-gyu e contribuisce a eliminare diversi giocatori nascosti, comprendendo che ridurre il numero di bersagli per gli altri inseguitori provocherebbe la loro eliminazione e dunque anche l'aumento del montepremi. Nel frattempo, la giocatrice 044 Seon-nyeo trova un'uscita, ma viene tradita dal giocatore 100 Jeong-dae, che la rinchiude fuori. Poco dopo, il giocatore 125 Min-su, sotto l'influenza delle droghe di Thanos accidentalmente sparse da Nam-gyu, prova delle allucinazioni su Nam-gyu e Se-mi e uccide Seon-nyeo. Durante la fuga, Jun-hee si frattura una caviglia e poco dopo le si rompono le acque dando inizio al travaglio, mentre Hyun-ju uccide diversi inseguitori per proteggere il gruppo. Con l'aiuto di Geum-ja e Hyun-ju, Jun-hee dà alla luce una bambina sana, ma Hyun-ju viene uccisa da Myung-gi proprio dopo aver trovato un'uscita. Sconvolto alla vista di Jun-hee e della neonata, Myung-gi abbandona la scena sopraffatto dal rimorso. Gi-hun, facente parte dei rossi, insegue Dae-ho, che confessa di aver mentito sul suo passato militare e di essersi tirato indietro dalla ribellione a causa della paura. Dae-ho attacca Gi-hun, accusandolo del fallimento della ribellione, ma Gi-hun, accecato dalla rabbia, lo strangola a morte. Geum-ja, Jun-hee e la bambina raggiungono l'uscita trovata da Hyun-ju, ma si trovano davanti a Yong-sik. Con il gioco quasi concluso e incapace di eliminare altri giocatori nascosti, Yong-sik si scaglia contro Jun-hee. Geum-ja prova a fermarlo offrendosi di essere giustiziata, ma al suo rifiuto lo pugnala con il suo fermaglio da capelli per salvare Jun-hee e la neonata; allo scadere del tempo, Yong-sik viene ucciso dalle guardie davanti allo sguardo sconvolto della madre. Infine, Gi-hun, oppresso dal senso di colpa per le morti causate dalla ribellione, tenta il suicidio, ma viene fermato in tempo dalle guardie.

Non è colpa tua

• Titolo originale: 당신의 탓이 아니다^?, Dangsin-ui tas-i anida^LR
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

I VIP, nel frattempo giunti sull'isola, si travestono da guardie rosa per giustiziare i giocatori eliminati alla fine del quarto gioco. Durante la votazione, Geum-ja implora i partecipanti contrassegnati con il "O" di votare "X", ma viene ignorata. In preda alla disperazione, chiede a Gi-hun di proteggere Jun-hee e la sua neonata, ma di fronte al rifiuto iniziale di Gi-hun, si impicca, consumata dal senso di colpa per aver ucciso suo figlio. Nel frattempo, Jun-ho individua la scogliera dove il fratello In-ho gli ha sparato e avvia una ricerca approfondita dell'isola. A casa di Park, Woo-seok trova varie prove, precisamente una foto del capitano insieme al reclutatore del gioco e al Front Man, ignaro che si tratti del fratello di Jun-ho, una tuta rosa con maschera sepolta sotto un vaso insieme a una cospicua somma di contanti, provando così il suo coinvolgimento nei giochi. Tuttavia, viene arrestato dalla polizia prima di riuscire a fuggire. Profondamente colpito dalla morte di Geum-ja, Gi-hun decide di aiutare Jun-hee e la sua bambina nella prossima prova: il salto della corda. I giocatori devono attraversare un ponte evitando di essere colpiti. All'inizio, nessuno si muove poiché la corda viene fatta girare molto velocemente, fino a quando Min-su lancia la collana di Thanos sul ponte, provocando un Nam-gyu in crisi di astinenza che salta per afferrarla, finendo però per precipitare nel vuoto nel momento in cui si rende conto che la collana non contiene pastiglie. I VIP stabiliscono che la bambina di Jun-hee sia considerata una giocatrice. Gi-hun, promettendo di tornare per Jun-hee, si immola con la bambina tra le braccia e riesce ad attraversare il ponte con successo. Il giocatore 096 lo segue, ma una volta raggiunta l'altra parte spinge di sotto il partecipante dopo di lui e minaccia di fare altrettanto con chiunque provasse a passare. Nel frattempo, il sovrintendente quadrato, minacciato da No-eul affinché la aiuti a scappare, scopre Gyeong-seok travestito da soldato.

222

• Titolo originale: 222
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

Gi-hun costringe il giocatore 096 a farsi da parte e lasciare libero il passaggio; infine, in un atto di autodifesa, lo uccide. Nel frattempo, Myung-gi si avvicina a Jun-hee, che lo respinge rivelando di non poter perdonare l'omicidio di Hyun-ju e mostrandogli la caviglia gonfia e tumefatta. Con il tempo ormai agli sgoccioli, Jun-hee affida la sua bambina alle cure di Gi-hun e si sacrifica, lasciando sia Gi-hun che Myung-gi devastati. I VIP decidono di permettere alla bambina di continuare nel gioco come giocatrice 222. Gyeong-seok e No-eul riescono a fuggire fuori dall'isola, ma vengono inseguiti dalle guardie inviate dal sovrintendente quadrato. Nel dormitorio, dopo l'annuncio dell'aggiunta della figlia di Jun-hee al gioco, alcuni partecipanti, in particolare il gruppo di Jeong-dae, reagiscono furiosamente tentando di fare del male alla bambina, ma vengono fermati dalle guardie che annunciano che non sarebbe stata più tollerata alcuna forma di violenza fra i concorrenti al di fuori dei giochi. Comunque, il gruppo complotta segretamente per eliminare Gi-hun e la bambina, con Myung-gi apparentemente dalla loro parte. Prima del gioco finale, Gi-hun viene convocato dal Front Man, che gli propone un patto segreto: eliminare gli altri giocatori per garantire la sua sopravvivenza e quella della bambina, fornendogli un pugnale. Durante l'incontro, il Front Man rivela di essere colui che Gi-hun aveva conosciuto come giocatore 001, lasciando Gi-hun sconvolto e furioso. Woo-seok riesce a informare Jun-ho che il capitano Park stesse agendo sotto gli ordini di In-ho. Ferito mortalmente durante uno scontro, Park ammette la verità prima di esalare l'ultimo respiro, aumentando la determinazione di Jun-ho a scoprire la verità e a ritrovare suo fratello. Nel frattempo, il sovrintendente quadrato minaccia No-eul di prendere di mira Gyeong-seok e sua figlia, costringendola a tornare sull'isola. Prima di arrendersi, No-eul garantisce la salvezza di Gyeong-seok, sacrificando la propria libertà per proteggerlo e indicandogli di fuggire con la barca verso nord.

○△□

• Titolo originale: ○△□
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

Gi-hun è indeciso se assecondare o meno la proposta di In-ho di eliminare i restanti partecipanti al gioco. Tuttavia, alla fine rifiuta, spinto da una visione di Kang Sae-byeok dei precedenti giochi che gli ricorda di non essere un assassino. Contemporaneamente, In-ho è assalito dai ricordi del suo oscuro passato, rivivendo gli omicidi commessi durante l'edizione del gioco che lo ha portato a vincere sotto l'influenza di Oh Il-nam. Il giorno seguente, Gi-hun, la bambina, Myung-gi, Min-su, Jeong-dae e altri quattro giocatori avanzano alla sesta e ultima prova. Nel frattempo, No-eul ritorna sull'isola, affronta il sovrintendente quadrato puntandogli una pistola e costringendolo a eliminare ogni traccia del coinvolgimento di Gyeong-seok dalla banca dati dell'organizzazione. Ne scaturisce uno scontro violento che si conclude con la morte dell'uomo e la distruzione di tutti i documenti cartacei residui riguardanti i giocatori da parte di No-eul. La prova finale, il gioco del calamaro in aria, prevede che i partecipanti spingano almeno un avversario dal bordo di ognuno dei tre blocchi, che costruiscono tre diversi round. Prima dell'inizio del gioco, Min-su ha allucinazioni sul parlare e tirare calci ai giocatori 230 (Thanos) e 124, aggrappati al bordo del quadrato. Nel primo round, Min-su perde la vita. Nel secondo invece Myung-gi uccide il giocatore 336, rivelando al contempo di essere il padre biologico della bambina. Gi-hun, agendo per autodifesa, elimina il giocatore 203, mentre Myung-gi spinge il giocatore 353 fuori dalla torre. Jeong-dae implora pietà, ma Myung-gi, senza esitazione, lo condanna a morte spingendolo nel vuoto. Più tardi, il giocatore 039 si toglie la vita saltando dalla torre ed evitando di essere la vittima sacrificale di Gi-hun e Myung-gi. Al di fuori dell'isola, Jun-ho riesce a salvare Gyeong-seok e a giustiziare le guardie inviate per catturarlo nuovamente.

Umani

• Titolo originale: 사람은...^?, Saram-eun...^LR
• Diretto da: Hwang Dong-hyuk
• Scritto da: Hwang Dong-hyuk

Trama

Al termine del secondo round del gioco finale, rimangono in gara solo Gi-hun, Myung-gi e la bambina. Una volta attraversato per primo il ponte che collega il secondo dal terzo blocco, Myung-gi progetta di sacrificare la propria figlia per tenere tutto il premio in denaro per sé e cerca di convincere Gi-hun ad arrendersi e a lasciare andare la bambina. Tuttavia, Gi-hun comprende le sue intenzioni: di conseguenza, tra i due si innesca una lotta che porta alla morte di Myung-gi, lasciando in vita Gi-hun e la bambina, anche se questa morte non conta ai fini del gioco poiché non era stato ancora premuto il pulsante che sanciva l'inizio del round finale. Gi-hun preme dunque il pulsante e, nonostante le pressioni dei VIP affinché venga sacrificata la bambina, decide di suicidarsi gettandosi dal bordo, dopo aver redarguito un'ultima volta il Front Man ricordandogli che i giocatori erano esseri umani, non cavalli. La sua morte smuove emotivamente il Front Man, a tal punto che decide di salvare la bambina dopo che l'arrivo della guardia costiera lo porta ad avviare un protocollo di emergenza per distruggere l'isola e con essa ogni traccia del gioco. Sia Jun-ho, che ha mancato la possibilità di un confronto con il fratello essendo arrivato già quando l'isola era in fase di evacuazione, che No-eul riescono a fuggire prima dell'esplosione dell'ordigno.

Sei mesi dopo, Gyeong-seok continua a lavorare al medesimo parco divertimenti frequentato dalla figlia, nel frattempo ripresasi dalla malattia, e incontra No-eul, che non gli ha mai rivelato di essere la guardia che gli ha salvato la vita. No-eul riceve la notizia che sua figlia potrebbe essere fuggita dalla Corea del Nord in Cina così è in procinto di partire. In aeroporto, il fratello di Sae-byeok, Cheol, accompagnato dalla madre di Sang-woo, si ricongiunge con la madre, di recente fuggita dal Nord. Woo-seok viene rilasciato di prigione e viene raggiunto da Jun-ho: Woo-seok progetta di riqualificare il Motel Pink che Gi-hun aveva usato come suo rifugio durante le ricerche che lo avevano condotto a rimettersi in contatto con gli organizzatori del gioco, trasformandolo in un albergo. Infine, In-ho affida la bambina di Jun-hee e il premio in denaro da lei ottenuto a suo fratello minore. Inoltre, In-ho si reca in visita dalla figlia di Gi-hun a Los Angeles per informarla della morte del padre e consegnarle sia la tuta del giocatore 456 che il restante montepremi scaturito dalla sua precedente vincita. In un'altra area della città, dalla propria vettura In-ho intravede una reclutatrice statunitense giocare a ddakji con un senzatetto, realizzando che il gioco all'estero sta proseguendo e lasciando uno spiraglio aperto per quella che potrebbe essere la continuazione della storia dello Squid Game probabilmente negli Stati Uniti.

• Cameo: Cate Blanchett (reclutatrice)^[2]