Timeline
Chat
Prospettiva
Fernand Piet
pittore francese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Fernand Piet (Parigi, 26 agosto 1869 – Parigi, 24 febbraio 1942) è stato un pittore francese.




Biografia
Figlio primogenito di Jules Piet[1] e nipote di Charles Mozin[2], Piet è stato allievo di Eugène Carrière, di Fernand Cormon e di Alfred Roll.
Al Salon des Indépendants e al Salon des artistes français egli espone le sue tele e incisioni di paesaggi della Bretagna. dell'Olanda e del Sud, e rappresentazioni di scene comuni: parchi, bambini, mercati. Piet è anche autore di numerosi nudi femminili e di rari paesaggi marini.
L'agiatezza economica che gli procura la sua famiglia e le fortunate speculazioni finanziarie in Borsa, gli permettono di condurre un'agiata vita mondana con i suoi amici Lucien-Victor Guirand de Scevola, Edmond Lempereur e Jean-Louis Forain.
Nel 1905 diventa con Paul Signac vice direttore del Salon des Indépendants.
Nel 1910 riceve l'onorificenza del Ordine delle Palme accademiche.
Tra il 1985 e il 2003, 8 vendite all'Hôtel Drouot hanno disperso l'atelier di Piet[3].
Remove ads
Esposizioni
- Galerie du Théâtre d'Application (la Bodinière) 1893
- Esposizione internazionale d'arte di Venezia, 1899
- Exposition de la Sécession viennoise, Vienna, dicembre 1899[4]
- Grosse gemälde Ausstellung des Kunstvereins, Brema, Germania 1900
- Exposition universelle de 1900, Parigi, medaglia di bronzo
- Exposition universelle de Bruxelles 1910
- Exposition au profit des œuvres de guerre (maggio-giugno 1918) N°377 bis Marché à la poterie à Quimperlé
- Salon des indépendants di 1893 al 1925
- Salon des artistes français
- Galerie Interkunst München, Der maler Fernand Piet und die Belle Epoque dal 15/11/1968 al 15/01/1969 e dal 02/06/1969 al 30/06/1969
- Galerie Barthelmess & Wischnewski, Berlino, dal 12 aprile al 7 giugno 2014 Die Entdeckung des Alltäglichen (Le Jardin du Luxembourg)
Remove ads
Musei
- Musée de l'Ermitage (Saint-Pétersbourg), Marché a Brest(1899)[5]. antica collezione Sergueï Chtchoukine.
- Neue Pinakothek München. Le Square Montholon (1891)[6]
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads