Football Manager 2

Football Manager 2, raramente scritto Football Manager II (ad es. sulle cassette), è un videogioco sportivo manageriale di calcio pubblicato nel 1988 per i computer Amiga, Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS e ZX Spectrum dall'editrice britannica Addictive Games. Il gioco permette di gestire una squadra britannica a partire dalla Fourth Division, occupandosi di selezione dei giocatori, tattiche, allenamento e finanze^[2].

Football Manager 2 videogioco
Schermata su Commodore 64
Piattaforma	Amiga, Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS, ZX Spectrum
Data di pubblicazione	1988
Genere	Sportivo manageriale, calcio
Origine	Regno Unito
Sviluppo	Addictive Games
Pubblicazione	Addictive Games
Design	Kevin Toms
Programmazione	Kevin Toms (C64, CPC, Spectrum), Brian Rogers[1] (Spectrum)
Modalità di gioco	Giocatore singolo
Periferiche di input	Joystick, tastiera, mouse
Supporto	Cassetta, dischetto
Requisiti di sistema	ZX Spectrum: 48k
Espansioni	Football Manager 2 Expansion Kit
Serie	Football Manager
Preceduto da	Football Manager
Seguito da	Football Manager: World Cup Edition

È il seguito del celebre Football Manager, ebbe un'espansione nel 1989 intitolata Football Manager 2 Expansion Kit, e fu seguito da Football Manager: World Cup Edition.

Questa seconda versione amplia notevolmente l’esperienza gestionale rispetto al titolo originale. Aggiunge la possibilità di effettuare marcature uno contro uno, un sistema di allenamento più granulare, e una lega completa con 92 squadre e coppe nazionali^[3][2]. Introduce inoltre la meccanica delle sostituzioni a metà partita e una gestione delle infrastrutture, rendendo il gioco non più solo una simulazione calcistica, ma un vero e proprio manageriale strategico^[3][2].

Modalità di gioco

Nel gioco il manager ha il completo controllo delle decisioni, senza poter dirigere direttamente i giocatori in campo. Il giocatore deve scegliere la propria squadra fra le 92 disponibili, ma sempre a partire dalla Fourth Division, segnando così l’avvio di una lunga scalata gestionale.^[2] È presente un’interfaccia basata su menù da cui si accede alle schermate di selezione della squadra, suddivise in difesa, centrocampo e attacco, permettendo di posizionare i calciatori in base ai ruoli e alle abilità percepite.^[2] Ogni calciatore è caratterizzato da un valore di abilità e da una percentuale variabile di forma fisica, che se inferiore al 50% corrisponde all'infortunio e gli impedisce di giocare^[4]. Se un giocatore è schierato fuori ruolo, la sua efficacia cala notevolmente, simulando la perdita di abilità naturale.^[2] La modalità di allenamento permette di sviluppare abilità specifiche, come il passaggio, e l’impatto delle decisioni del manager si riflette chiaramente nelle sequenze di gioco.^[3]

Uno degli elementi centrali di Football Manager 2 è la gestione economica del club. Il manager deve bilanciare stipendi, costi operativi e ricavi, che derivano soprattutto dagli incassi delle partite e da eventuali sponsorizzazioni.^[3] È anche riportata la possibilità di investire nelle infrastrutture, come lo stadio, se la liquidità lo consente.^[3] Il mercato dei trasferimenti viene aggiornato settimanalmente: il manager può acquistare nuovi giocatori o vendere quelli attuali per gestire il monte ingaggi in modo sostenibile.^[2] Se le finanze peggiorano troppo, il giocatore rischia l’esonero, introducendo una forte pressione gestionale oltre a quella tattica.^[2]

Durante le partite, il giocatore assiste a una rappresentazione animata su tre sezioni di campo in prospettive fisse, che cambia in base alla posizione della palla.^[2] Le azioni — passaggi, contrasti, tiri — vengono decise su base statistica, con un elemento aleatorio che simula l’incertezza reale.^[3][2] Dopo un gol, viene mostrato il replay da dietro la porta, e viene riportato il nome del marcatore.^[2] Il gioco consente di gestire due sostituti che possono entrare all’intervallo, e la formazione può essere modificata tra il primo e il secondo tempo per adattarsi all’andamento della partita.^[3][2]

C'è la possibilità di salvataggio del progresso del giocatore.

Oltre all'originale in inglese, il gioco uscì anche con i testi a video in altre lingue, con varie disponibilità a seconda della piattaforma; ad esempio esistono almeno versioni in italiano per Amiga^[5], in tedesco per C64 e Atari ST, in spagnolo per C64, in francese per Atari ST.

Sviluppo

Football Manager 2 fu progettato da Kevin Toms, storico creatore della serie di Football Manager, che è accreditato in parte anche come programmatore delle versioni per computer a 8 bit. Come in tutti i suoi giochi della serie, il volto di Toms appare sulla copertina e nelle pubblicità. Football Manager 2 fu sviluppato inizialmente nella versione per Amstrad CPC e, a differenza del suo predecessore scritto in BASIC, fu programmato nel più efficiente linguaggio macchina^[6].

Accoglienza

La critica dell’epoca accolse Football Manager 2 positivamente nella versione ZX Spectrum, in particolare sottolineando la profondità strategica e la longevità del titolo^[3][2][7]. Non furono altrettanto apprezzate tutte le altre versioni, che ricevettero giudizi più variabili e qualche volta anche decisamente negativi^[8].

Il gioco per Spectrum è stato descritto da Sinclair User come “brillante” dal punto di vista della giocabilità nonostante la grafica modesta.^[3] Crash lo definì un miglioramento significativo rispetto al primo episodio, lodando la gestione strategica e tattica pur segnalandone i limiti tecnici, in particolare grafici: lo sfondo del campo è giudicato poco sofisticato e sussiste un evidente colour clash tra i giocatori.^[2]. Tuttavia, il comportamento tattico delle squadre spesso riflette coerentemente le scelte del manager e la qualità dei giocatori, rendendo la simulazione credibile.^[3]

Tra le critiche fatte ad altre versioni, fu descritto come nulla di particolarmente innovativo (Amiga/Atari ST)^[4][9]; cattivo uso dei colori nella fase di gioco, aggiornamento di schermo lento e sonoro completamente assente (DOS)^[10]; mal fatto come grafica e sonoro (Commodore 64)^[11]; interfaccia lenta e macchinosa (Amiga)^[9].

Football Manager 2 Expansion Kit

Football Manager 2 Expansion Kit è un'espansione non autonoma di Football Manager 2 pubblicata nel 1989 dall'Addictive Games per tutti gli stessi computer dell'originale.

Non contiene il gioco, ma si tratta di un programma che permette di modificare i file dei salvataggi di Football Manager 2. Si possono personalizzare tutti i singoli calciatori e creare nuovi campionati e coppe, anche internazionali^[12]. Sono inclusi il Mondiale e l'Europeo pre-salvati.

Poco trattata dalla critica, l'espansione per Amiga ottenne una recensione molto positiva da Videogame & Computer World, che la trovava innovativa e quasi unica nel suo genere^[12].