Giulia e Giulia

Giulia e Giulia è un film italiano del 1987 diretto da Peter Del Monte.

Giulia e Giulia
Sting e Kathleen Turner in una scena del film
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1987
Durata	98 min
Rapporto	1,78:1
Genere	giallo
Regia	Peter Del Monte
Soggetto	Silvia Napolitano
Sceneggiatura	Peter Del Monte, Silvia Napolitano e Sandro Petraglia
Casa di produzione	Rai
Fotografia	Giuseppe Rotunno
Montaggio	Michael Chandler
Musiche	Maurice Jarre
Scenografia	Mario Garbuglia
Interpreti e personaggi
Kathleen Turner: Giulia Gabriel Byrne: Paolo Sting: Daniel Gabriele Ferzetti: il padre di Paolo Angela Goodwin: la madre di Paolo Alexander Van Wyk: Marco Renato Scarpa: il commissario John Steiner: Alex Yorgo Voyagis: Goffredo Lidia Broccolino: Carla Francesca Muzio: Sarah Maurizio Tabani: il barista
Doppiatori italiani
Rossella Izzo: Giulia Claudio Sorrentino: Paolo Massimo Lodolo: Daniel Raffaele Uzzi: Alex Paolo Buglioni: Goffredo

Trama

Giulia, una giovane donna statunitense, è rimasta vedova durante il viaggio di nozze a causa di un tragico incidente. Sei anni dopo ritorna a Trieste, il luogo della memoria e delle speranze stroncate. Nel tentativo di recuperare parti della sua vita di giovane sposa inizia a vivere un doloroso sdoppiamento tra realtà e immaginazione, tra ciò che è e ciò che avrebbe potuto essere. La mente di Giulia, sempre più ottenebrata, si perde in un confuso intersecarsi di eventi e possibilità che la conducono all'omicidio e successivamente al suo rassegnato isolamento in una clinica psichiatrica.

Note di produzione

Il film è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1987 e ha avuto una distribuzione limitata negli Stati Uniti nel gennaio dell'anno successivo da Cinecom Pictures, incassando 901.364 dollari.^[1] È stato rilasciato nei mercati esteri con il titolo Giulia e Giulia.

Questo film, una produzione Rai, è stato il primo lungometraggio girato utilizzando la tecnica video analogica ad alta definizione Sony HDVS e successivamente trasferito su pellicola 35mm.^[2][3]

Riconoscimenti

• 1988 – David di Donatello
  • Candidatura al migliore attore non protagonista a Gabriele Ferzetti