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International Ice Hockey Federation

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International Ice Hockey Federation
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La International Ice Hockey Federation ("Federazione internazionale dell'hockey su ghiaccio"), sigla IIHF, è il massimo organismo di governo dell'hockey su ghiaccio a livello mondiale. Fondata nel 1908, la sua sede si trova a Zurigo (Svizzera) e attualmente conta 84 membri.

Dati rapidi Disciplina, Fondazione ...

La IIHF gestisce il World Ranking delle squadre nazionali sulla base dei loro risultati nei vari tornei internazionali. La IIHF gestisce una sua Hall of Fame a partire dal 1997, trasferita nel 1998 nella Hockey Hall of Fame fondata negli Stati Uniti e Canada.

Fino al giugno 2019 la IIHF gestiva anche lo sviluppo dell'hockey in linea, per poi abbandonare questa disciplina.

Nonostante il ruolo riconosciuto internazionalmente, la IIHF ha un potere limitato sulle federazioni del Nord America (Hockey Canada e USA Hockey), che infatti utilizzano un proprio regolamento, diverso da quello internazionale.

La IIHF organizza i campionati del mondo di hockey su ghiaccio (maschile, femminile, maschile U-20, maschile U-18, femminile U-18), le competizioni europee per club (attualmente, Champions Hockey League e Continental Cup a livello maschile, European Women Champions Cup a livello femminile), ed insieme alla NHL la Victoria Cup. Per le nazionali maschili asiatiche che ai mondiali partecipano alla III divisione o non partecipano affatto, organizza l'IIHF Challenge Cup of Asia. Fino al giugno 2019 la IIHF organizzava anche i mondiali di hockey in-line, per poi abbandonare questa disciplina.

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Storia

Riepilogo
Prospettiva

La IIHF nasce il 15 maggio 1908 a Parigi (Francia), con il nome di Ligue Internationale de Hockey sur Glace (LIHG).[1] Alle Olimpiadi 1920 si tiene il primo torneo olimpico di hockey su ghiaccio gestito dalla neonata federazione (tra l'altro l'unico tenutosi durante le olimpiadi estive). Alle Olimpiadi invernali 1928 il torneo olimpico vede una partecipazione record di 11 squadre (il torneo svolgeva anche la funzione di campionato mondiale ed europeo).[2]

La rivoluzione ungherese del 1956, a cui segue l'occupazione militare dell'Ungheria da parte delle forze armate sovietiche, provoca il boicottaggio di Stati Uniti e Canada dei Mondiali 1957 che si tengono a Mosca (a cui aderiscono anche Norvegia, Germania Ovest, Italia e Svizzera).[3]

Al loro boicottaggio segue quello di URSS e Cecoslovacchia ai Mondiali 1962, organizzati a Colorado Springs e Denver (Stati Uniti), a cui seguono tutte le nazionali del blocco orientale. Le nazioni del blocco comunista rispondono in tal modo al rifiuto statunitense di concedere i visti di ingresso ai giocatori della Germania Est dopo l'inizio della costruzione del Muro di Berlino.[4]

Nella stagione 1965-66 e su impulso del presidente Günther Sabetzki, la IIHF crea e organizza una competizione continentale per club denominandola European Cup, sulla falsariga della Coppa dei Campioni di calcio. Due anni dopo, nel 1968, la IIHF organizza la prima edizione di un campionato europeo giovanile riservato ai giocatori Under-19 (a partire dal 1977 il limite di età sarà spostato agli Under-18).

Con il 1977 ritorna il Canada a partecipare a mondiali e tornei olimpici. La nazionale canadese aveva deciso di boicottare tutti i tornei tenutisi tra il 1970 e il 1976 dopo la decisione, da parte della IIHF, di escludere qualsiasi giocatore professionista in NHL ad esclusione di quelli partecipanti agli Stanley Cup playoffs. Sabetzki trova un compromesso con il quale il Canada accetta di ritornare a disputare i Mondiali, consentendo ai giocatori della NHL eliminati dagli Stanley Cup playoffs di aggregarsi con la nazionale canadese. Nell'ambito di questo accordo tra IIHF e l'hockey professionistico nordamericano, si viene a creare una nuova competizione, la Canada Cup, da parte della NHL ogni quattro anni.[5]

Tra gli anni '80 e anni '90, a causa degli eventi politici e della crescita a livello mondiale dello sport, i numeri dei paesi membri della IIHF aumenta prepotentemente. La dissoluzione dell'Unione Sovietica fa trasferire l'appartenenza di quest'ultima alla nuova entità statale russa, a cui si aggiungono altre quattro nuove federazioni (Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan e Ucraina). Inoltre, dopo la loro espulsione a seguito della loro annessione all'Unione Sovietica negli anni '30, ritornano a far parte della IIHF Estonia, Lettonia e Lituania. Anche la dissoluzione della Jugoslavia provoca un aumento dei membri della IIHF, con l'adesione di Croazia e Slovenia. La Cecoslovacchia si divide in due entità statali, Repubblica Ceca e Slovacchia, le quali aderiscono separatamente alla IIHF. Come conseguenza di questo aumento dei paesi membri alla federazione, il torneo mondiale del Gruppo A viene aumentato da 8 a 12 squadre nel 1992, e da 12 a 16 squadre nel 1998.[6]

Nel 2008 la IIHF festeggia il suo 100° anniversario e, in celebrazione dell'evento, i Mondiali 2008 vengono organizzati per la prima volta in Canada nelle città di Halifax e Quebec City.

Nel 2022, dopo l'invasione russa dell'Ucraina, la IIHF ha sospeso l'affiliazione alla federazione di Russia e Bielorussia.[7]

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Tornei IIHF

Maschili

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Femminili

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Club

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Presidenti

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Membri

Thumb
Mappa del mondo con gli attuali paesi membri della IIHF (in rosso i paesi full member; in blu i paesi associate members; in verde i paesi affiliate members e in nero i paesi la cui appartenenza è stata sospesa).

Al 28 settembre 2024, la IIHF conta 84 paesi membri della federazione.[9] Esistono tre livelli di affiliazione:

  • i Full Member sono i paesi con una propria federazione nazionale dell'hockey su ghiaccio e che partecipano ai mondiali;
  • gli Associate Member sono i membri che partecipano a mondiali ma non hanno una federazione indipendente per l'hockey su ghiaccio (è il caso dell'Italia), oppure che hanno una federazione indipendente ma non partecipano o partecipano limitatamente ai mondiali;
  • gli Affiliate Member sono le nazioni che partecipano esclusivamente ai mondiali di hockey in-line.

Nelle tabelle sottostanti sono indicate le federazioni appartenenti alle tre sottodivisioni di appartenenza alla IIHF

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Division

Riepilogo
Prospettiva

Ogni singola federazione viene aggregata in una division a seconda delle sue prestazioni nella stagione precedente. La IIHF divide le federazioni in diversi gruppi a seconda del tipo di competizione. Nelle tabelle seguenti sono indicate le composizioni dei gruppi nel 2025, divise per tipo di competizione.

Maschile

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Maschile U20

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Femminile

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World Ranking

Lo stesso argomento in dettaglio: World Ranking IIHF.

Maschile

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Femminile

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Note

Voci correlate

Altri progetti

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