Timeline
Chat
Prospettiva

Lingue semitiche

ramo delle lingue afro-asiatiche Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Lingue semitiche
Remove ads

Le lingue semitiche sono un ramo delle lingue afro-asiatiche parlate in Africa e Asia.[1] Le lingue semitiche sono note per la loro morfologia nonconcatenativa, cioè le radici delle parole non sono esse stesse sillabe o parole, ma insiemi isolati di consonanti, di solito tre, che formano una cosiddetta radice trilittera. Le parole sono composte da radici non tanto aggiungendo prefissi o suffissi, ma piuttosto inserendo le vocali tra le consonanti di radice (anche se spesso vengono aggiunti anche prefissi e suffissi).

Fatti in breve Parlato in, Tassonomia ...
Remove ads

Distribuzione geografica

Le quattro lingue semitiche attualmente più diffuse sono l'arabo (oltre 200 milioni di parlanti), l'amarico (circa 57 milioni), l'ebraico (9 milioni)[2] e il tigrino (6-7 milioni). Piccole isole linguistiche aramaiche esistono in Siria, con la concentrazione maggiore nella cittadina di Maʿlūlā, ricca di quasi 50 000 parlanti, in Turchia, Iraq e Iran, e nei paesi della diaspora assira.

In seguito a diverse espansioni (in particolare quella del primo califfato islamico), l'arabo è parlato oggi anche nell'Africa del nord. Inoltre, l'arabo e l'ebraico sono diffuse come lingua liturgica e delle Scritture Sacre, tra i musulmani e gli ebrei rispettivamente. Anche il siriaco e il ge‘ez sopravvivono come scritte con valore liturgico. Anche l'estinto accadico era una lingua semitica.

Remove ads

Classificazione

Riepilogo
Prospettiva

La classificazione delle lingue semitiche nasce nel 1781 per opera di Schlözer, che la derivò dalla tavola dei popoli nella Genesi.

Si tratta di un gruppo di lingue della famiglia afro-asiatico, imparentate piuttosto strettamente tra loro. Alcune sono molto antiche le prime attestazioni precedono di vari secoli quelle delle lingue sino-tibetane e lingue indoeuropee.

L'elenco delle lingue semitiche parlate oggi e di quelle estinte, suddivise per gruppi, è il seguente:

Remove ads

Fonologia

Riepilogo
Prospettiva

Fonologia del protosemitico

Il protosemitico è generalmente ricostruito con i seguenti fonemi (secondo la trascrizione usuale della semitistica; i valori approssimativi secondo il sistema IPA sono indicati tra parentesi quadre):

Ulteriori informazioni Vocali, Brevi ...

Questo sistema privilegia il sistema di suoni dell'arabo. In particolare, la presenza di fricative interdentali nel protosemitico è incerta.

Mutamento fonetico tra proto-semitico e lingue derivate

Questa proto-fonologia è stata ricostruita nel tentativo di spiegare le differenze fonetiche regolari che esistono tra le Lingue semitiche. Queste sono le corrispondenze ipotizzate:

Ulteriori informazioni Proto-Semitico, Accadico ...
Remove ads

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads