Timeline
Chat
Prospettiva

Luciano Luisi

poeta, scrittore e giornalista italiano (1924-2021) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

Luciano Luisi (Livorno, 13 marzo 1924Roma, 29 maggio 2021[1]) è stato un poeta, scrittore e giornalista italiano.

Biografia

Nato da madre toscana e padre pugliese (originario di Ginosa), ha trascorso l'infanzia in Lombardia e a Parma.

Ha insegnato giornalismo televisivo all'Università Pro Deo di Roma e storia dell'arte all'Accademia di belle arti di Foggia.

Ha diretto L'Informatore librario ed è stato segretario generale del premio Fiuggi dirigendo la collana di saggistica dedicata ai vincitori e, insieme a Cosimo Fornaro, quella del premio ' Ori di Taranto.'

Ha pubblicato racconti,[2] romanzi[3] e raccolte di poesie oltre a traduzioni e monografie su Mario Luzi, Vasco Pratolini, Leonardo Sciascia, Eraldo Miscia e, fra quelle per artisti figurativi, su Emilio Greco, Renato Guttuso, Renzo Vespignani, Annigoni, Alessandro Kokocinski, Giuseppe Cesetti e tanti altri, ricevendo importanti riconoscimenti e vincendo numerosi premi tra i quali il Premio Flaiano sezione Poesia nel 1987 e il Premio Fiore d'argento alla carriera nel 2005.

È stato inoltre un collezionista e studioso di conchiglie.

Viveva a Roma, dove per diversi anni è stato una figura preminente della vita artistica italiana sullo schermo televisivo.

Remove ads

Opere e premi

  • Racconto e altri versi (Guanda, 1949), con disegni di Renzo Vespignani;
  • Piazza grande (Cappelli, 1951), prefazione di Giorgio Caproni con disegni di Renzo Vespignani;
  • Ho viaggiato tutta la notte (in Nuovi poeti, Vallecchi 1958), prefazione di Ugo Fasolo;
  • Un pugno di tempo (Guanda, La Fenice, 1967, 1968), Premio Chianciano;
  • Amar perdona (Quaderni di piazza Navona, 1979) con due disegni dell'autore;
  • La vita che non muta (Premio Pandolfo e edizione del Premio, 1980) con acquerelli di Aligi Sassu;
  • Nella cronaca (Dossier Arte, 1982) con disegni di Orfeo Tamburi;
  • La sapienza del cuore (Rusconi, 1986) con disegni di Emilio Greco, vincitore, del Premio Ceva, Premio San Pellegrino, Premio Marradi, Premio Fregene, Premio Circe Sabaudia, Premio Oggi e Domani;
  • Luna d'amore (Newton Compton, 1989);
  • Io dico una conchiglia (Ed. Galleria Poggiali e Forconi, 1989) con dipinti di Antonio Possenti;
  • Le mani nel sacco (Camunia, 1992);
  • Livorno, storia e memoria (Nuova Fortezza, 1994) con prefazione di Lorenzo Greco;
  • Il doppio segno (Schena Editore, 1994);
  • A mio padre… (Newton, 1996);
  • Il giardino e altri Haiku (Costantino Marco Editore, 1998);
  • Il silenzio (Book, 1998);
  • La farfalla vanesia, poesie per bambini (Paideia, 2000);
  • Lo scrittore e l'uomo. Poeti e narratori allo specchio (Mucchi, 2001);
  • In queste braccia (San Paolo, 2003);
  • Nonostante (Passigli, 2004) Premio Il Ceppo e Premio Roberto Farina;
  • Poesie d'amore (Newton Compton, 2004) Premio Nazionale Letterario Pisa Sezione Poesia 2005[4];
  • Eloisa e Abelardo (Passigli, 2007);
  • Piazza del Popolo. Pittori e scultori a Roma dal dopoguerra ad oggi (Rai-Eri, 2008).
  • Cittadino Onorario del Comune di Ginosa (TA).
  • Tutta l'opera in versi: 1944-2015, a cura e con un saggio di Dante Maffia, introduzione di Giuseppe Langella, Nino Aragno editore, Torino 2016
  • La prima messa di mezzanotte in tv. Testi natalizi, a cura di Roberta Colombo, Interlinea edizioni, Novara, 2019.
Remove ads

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads