Timeline
Chat
Prospettiva
Monumento coregico di Nicia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il monumento coregico di Nicia, datato al 320-319 a.C., era situato[1] a ovest del Teatro di Dioniso e a est della Stoà di Eumene, ai piedi dell'Acropoli di Atene. Venne distrutto nel 267. Come ogni monumento coregico di Atene, era destinato a sorreggere il tripode di bronzo dedicato a Dioniso o ad Apollo dal corego vincitore di gare liriche o drammatiche.[2]
Remove ads
Descrizione
Il monumento, studiato da Wilhelm Dörpfeld nel 1885[3], doveva assomigliare a un piccolo tempio dorico.[4] Aveva la forma di un tempio prostilo, di forma quadrata, con un pronao con colonne doriche situato a ovest.[5] Le colonne, le ante, l'architrave, le metope, le cornici e i timpani erano realizzati in marmo, mentre le murature e i triglifi erano in poros (calcare poroso).[6]
Venne dedicato da Nicia figlio di Nicodemo, del demo Xypéte, in occasione di una vittoria coregica.[7]
Fu distrutto dagli Eruli nel 267.[5] Di esso rimane solo qualche elemento di fondazione. Alcuni dei suoi materiali furono reimpiegati per l'edificazione della porta Beulé in epoca romana, nel III secolo[8], dove gli elementi della trabeazione (triglifi) e l'iscrizione dedicatoria sono ancora identificabili.
- La porta Beulé, ritratta nella foto, riutilizza alcuni elementi del monumento di Nicia.
- Elementi della porta Beulé provenienti dal monumento di Nicia: trabeazione con triglifi.
- Ricostruzione del monumento
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads