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Prospettiva
Pazza Inter
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Pazza Inter è un singolo musicale del 2003, inno non ufficiale dell'omonima società calcistica.
Storia
Riepilogo
Prospettiva
Il brano deve la propria denominazione all'aggettivo «pazza», comunemente accostato alla formazione nerazzurra per i suoi risultati.[2] Nei primi secondi è presente un frammento di cronaca di Roberto Scarpini (giornalista di Inter TV), il quale commenta un gol segnato dal capitano Javier Zanetti il 6 novembre 2002 contro l'Empoli.[3]
La canzone fu incisa dagli stessi calciatori nerazzurri nell'agosto 2003[4], risuonando poi allo stadio Meazza prima degli incontri casalinghi.[5] Una nuova versione venne registrata nell'aprile 2007, sempre dai giocatori, per celebrare la vittoria del campionato.[6] Il titolo fu inoltre ripreso da Leo Turrini nell'omonimo libro, anch'esso pubblicato nel 2007.[7]
A partire dal settembre 2019, per decisione della stessa società, il brano non viene più eseguito.[8][9]
Controversie
- Nel gennaio 2007 un servizio de Le Iene accusò Massimo Moratti, all'epoca presidente della società, di aver compiuto un plagio riprendendo la base musicale del brano da Baila di Zucchero.[10]
- Dal novembre 2012 al settembre 2014 la canzone non venne riprodotta a San Siro per via di una diatriba sorta tra Moratti e Rosita Celentano, la quale rivendicò i diritti d'autore circa il brano[11]; questo fu dunque rimpiazzato da C'è solo l'Inter (prodotto da Elio e le Storie Tese nel 2002 e considerato, peraltro, l'inno ufficiale) e Nerazzurri siamo noi.[12] Il contenzioso si risolse a seguito di un accordo tra il club e la Celentano, col brano che tornò a risuonare nello stadio dall'inizio della stagione 2014-15.[13]
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Note
Voci correlate
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