Timeline
Chat
Prospettiva

Philip Zimbardo

psicologo statunitense (1933-2024) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Philip Zimbardo
Remove ads

Philip George Zimbardo (New York, 23 marzo 1933San Francisco, 14 ottobre 2024[1][2]) è stato uno psicologo statunitense, formatosi presso l'Università Yale. Nel 1971 realizzò l'esperimento carcerario di Stanford, che lo rese famoso. Zimbardo cercò poi i mezzi per sfruttare la psicologia nel tentativo di aiutare la gente e fondò la Shyness Clinic in California che tratta l'estrema timidezza negli adulti e nei bambini.

Thumb
Philip Zimbardo nel 2019

Nel 2004 Zimbardo fu perito della difesa nel caso "Chip" Frederick, una guardia nella prigione di Abu Ghraib. Zimbardo sostenne l'opinione che ci fossero circostanze attenuanti, dato che solo pochi potrebbero resistere all'atmosfera delle prigioni: la sua tesi traeva argomentazioni proprio dall'esperimento carcerario di Stanford, infatti gli abusi nei confronti dei carcerati iracheni sarebbero stati indotti dal sistema vigente più che dall'individuo stesso. Il giudice non fu della sua stessa opinione e condannò Frederick alla massima pena.[3]

Remove ads

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Zimbardo, nipote di Filippo Zimbardo e Vita Marino[4], immigrati siciliani di Cammarata in provincia di Agrigento, crebbe nel Bronx, a New York, dove frequentò la Monroe High School assieme a Stanley Milgram. Ottenne il Bachelor al Brooklyn College nel 1954, la laurea magistrale (1955) e il dottorato (1959) all'Università Yale.

Insegnò a Yale nell'anno accademico 1959 - 1960. Dal 1960 al 1967 fu professore di psicologia all'Università di New York. Dopo un anno di insegnamento (1967-1968) all'Università Columbia, entrò a far parte della facoltà della Stanford University nel 1968

L'esperimento carcerario di Stanford

Lo stesso argomento in dettaglio: Esperimento carcerario di Stanford.
Thumb
Philip Zimbardo

Nel 1971 Zimbardo accettò un posto come professore di psicologia all'Università di Stanford dove condusse l'esperimento carcerario di Stanford. Nell'esperimento vennero selezionati 24 studenti universitari di età compresa tra i 20 e i 30 anni (quindi un livello di istruzione superiore alla media), a cui venne casualmente assegnato il ruolo di prigionieri o guardie carcerarie. Come prigione venne usato l'interrato dell'università.

Presto le persone incominciarono a immedesimarsi in modo estremo nei loro ruoli. Le guardie carcerarie iniziarono a manifestare tendenze sadiche e la maggior parte dei detenuti era emozionalmente traumatizzata, oltre a mostrare passività e depressioni, e cinque di essi dovettero essere rimossi precocemente. La validità dei risultati dell'esperimento è stata pesantemente criticata per via di diversi errori metodologici commessi da Zimbardo nella progettazione dello studio[5].

Nel giugno del 2015 uscì nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il film Effetto Lucifero, interamente incentrato sullo svolgimento del famoso esperimento, alla realizzazione del quale partecipò attivamente lo stesso Zimbardo[6].

Il lavoro più famoso di Zimbardo consisteva nel tentativo di confutare la fondatezza di una credenza assai diffusa, alla fine degli anni sessanta, secondo la quale i comportamenti degradati e violenti osservabili all'interno di un'istituzione come il carcere fossero soprattutto dovuti a disfunzioni della personalità, innate o apprese, dei carcerati e delle guardie, dimostrando piuttosto come tali condotte dipendessero dalle specifiche caratteristiche della situazione contingente.

Attività in Sicilia

Fin dal 2003, Zimbardo attivò una campagna di raccolta fondi negli Stati Uniti D'America[7] destinati alle comunità di origine dei suoi nonni: Cammarata e San Giovanni Gemini. Tramite la Zimbardo-Luczo Fund[8] con Steve Luczo e Pasquale Marino, ogni anno vengono elargite borse di studio per i migliori studenti di Cammarata, San Giovanni Gemini e Corleone e promosse attività culturali soprattutto per le categorie più svantaggiate.

Morte

Zimbardo morì nel 2024, e dopo i funerali venne cremato.

Remove ads

Vita privata

Nel 1972 sposò in seconde nozze la collega psicologa Christina Maslach, con la quale rimase sposato per il resto della vita; la coppia ebbe tre figli[9]. Il primo matrimonio si era concluso col divorzio.

Opere

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads