Raffaele Busacca dei Gallidoro

Raffaele Busacca dei Gallidoro (Palermo, 10 gennaio 1810 – Roma, 21 gennaio 1893) è stato un politico italiano, senatore del Regno d'Italia nella XVI legislatura.

Raffaele Busacca dei Gallidoro
Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato	31 gennaio 1889 – 21 gennaio 1893
Legislatura	dalla XVI (nomina 26 gennaio 1889)
Tipo nomina	Categoria: 3
Sito istituzionale
Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato	25 marzo 1860 – 18 giugno 1865[1]
Legislatura	VII, VIII
Collegio	Borgo s. Lorenzo
Durata mandato	20 novembre 1870 – 3 ottobre 1876
Legislatura	XI, XII
Collegio	Montalcino
Sito istituzionale
Dati generali
Partito politico	Centro-destra
Titolo di studio	Laurea in giurisprudenza
Università	Università di Palermo
Professione	Docente universitario e magistrato

Biografia

Siciliano, emigrò a Firenze fino dal 1840^{[Specificare meglio dal 1840 oppure fino al 1840]} dove dimorò poi stabilmente.

Uomo di lettere, nei suoi scritti si occupò soprattutto di studi di economia politica. L'apprezzamento per questa sua produzione lo fece scegliere a ministro delle finanze nel 1859 durante il Governo provvisorio della Toscana esercitato da Bettino Ricasoli.

Compiuta l’annessione della Toscana al Piemonte, nel 1889 Busacca fu eletto senatore al Parlamento nazionale nelle file della maggioranza, partito a cui restò sempre fedele. Si distinse per impegno ed autorevolezza nelle questioni finanziarie o economiche.

Onorificenze

Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro

— 17 maggio 1866

Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia