Segni di fuoco

Nello zodiaco e nell'astrologia occidentale, i segni di fuoco costituiscono la triplicità associata all'omonimo elemento.^[3]

Il simbolo dell'elemento fuoco è un triangolo con la punta in alto, il colore è generalmente ritenuto il rosso-arancio.^[1][2]

Caratteristiche

Lo stesso argomento in dettaglio: Fuoco (elemento).

I tre segni zodiacali collegati con l'elemento fiammante sono Ariete (primo segno dell'oroscopo), Leone (quinto segno) e Sagittario (nono segno).^[4] Caratteristiche comunemente associate al fuoco sono energia e vitalità, cui fanno da contraltare esuberanza e testardaggine.^[4] Pianeti domiciliati nei tre segni di fuoco sono rispettivamente Marte, Sole e Giove.^[4] Nella dottrina dei temperamenti corrispondono al tipo collerico.^[5]

Per le sue intrinseche qualità il fuoco è opposto all'acqua.^[6]

Sullo zodiaco i segni di fuoco risultano invece opposti e complementari a quelli d'aria,^[4] da cui traggono anche alimento (il fuoco si nutre dell'aria).^[6]

Rapporto con le stagioni

• L'Ariete, segno cardinale, è posto all'inizio della primavera^[7]: segno opposto è la Bilancia, collocato al principio dell'autunno.^[4]
• Il Leone, segno fisso, è posto al centro dell'estate^[8]: segno opposto è l'Aquario, situato nel centro dell'inverno.^[4]
• Il Sagittario, segno mobile, è posto al termine dell'autunno^[9]: segno opposto sono i Gemelli, posizionati alla fine della primavera.^[4]

Il fuoco è assente dalla stagione invernale^[4], nella quale prevale il freddo.^[6] I segni associati ad elementi leggeri quali appunto il fuoco e l'aria sono definiti «positivi» o maschili.^[10]