The Chainheart Machine

The Chainheart Machine è il secondo album in studio della band melodic death metal svedese Soilwork. L'album presenta delle sonorità simili a quelle del suo predecessore, lasciando sempre poco spazio alle tastiere e alle melodie e privilegiando le chitarre e la batteria, anche se tuttavia si nota una certa crescita artistica, anche e soprattutto nella qualità dei Soli che diventano più tecnici e meno stridenti. È infatti ritenuto da molti critici il loro capolavoro.

The Chainheart Machine album in studio
Artista	Soilwork
Pubblicazione	2000
Dischi	1
Tracce	9
Genere	Melodic death metal
Etichetta	Listenable Records
Produttore	Fredrik Nordström e Soilwork
Formati	CD
Note	Nella versione giapponese è presente la Bonus Track Shadow Child
Soilwork - cronologia
Album precedente Steelbath Suicide (1998) Album successivo A Predator's Portrait (2001)

Tracce

1. Chainheart Machine - 4:02
2. Bulletbeast - 4:38
3. Millionflame - 4:20
4. Generation Speedkill - 4:27
5. Neon Rebels - 3:24
6. Possessing the Angels - 4:00
7. Spirits of the Future Sun - 6:00
8. Machinegun Majesty - 5:06
9. Room No 99 - 7:40 (la canzone Room No 99 dura 5:00. Dopo 2 minuti di silenzio (5:00 - 7:00), inizia una hidden track)
10. Shadow Child (Bonus Japan) - 4:50

Formazione

• Bjorn "Speed" Strid - voce
• Peter Wichers - chitarra ritmica e solista
• Ola Frenning - e solista
• Ola Flink - basso
• Henry Ranta - batteria
• Carlos Del Olmo Holmberg - tastiere

Collegamenti esterni

• (EN) The Chainheart Machine, su Discogs, Zink Media.
• (EN) The Chainheart Machine, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) The Chainheart Machine, su Encyclopaedia Metallum.

Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Heavy metal