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Via Alfieri

strada di Firenze Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Via Alfierimap
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Via Vittorio Alfieri si trova a Firenze, da piazza d'Azeglio al piazzale Donatello.

Fatti in breve Altri nomi, Localizzazione ...
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Storia

Il quartiere attorno a piazza d'Azeglio, già a ridosso delle mura, venne edificato dopo il 1865, al tempo di Firenze capitale, per accogliere in palazzine, villini e casamenti l'accresciuta popolazione della città. Molte strade della zona sono dedicate agli scrittori dell'Ottocento, spesso residenti, per un certo periodo, a Firenze. Non fa eccezione Vittorio Alfieri, che in città ebbe una tormentata storia d'amore con la contessa d'Albany Luisa di Stolberg-Gedern, moglie di Charles Edward Stuart; visse sul Lungarno Corsini e vi morì nel 1803, venendo sepolto in Santa Croce, in un monumento del Canova. La denominazione fu deliberata dalla giunta comunale nel 1868, anno che può essere preso come riferimento anche per datare la realizzazione del suo tracciato e l'erezione dei primi villini della zona, collegato com'è alla realizzazione dei viali, all'urbanizzazione della stessa piazza d'Azeglio e al rinnovamento del quartiere della Mattonaia, secondo il piano regolatore interno della città redatto dall'ingegnere del Comune Luigi Del Sarto.

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Descrizione

Riepilogo
Prospettiva

Parzialmente aperta al traffico veicolare (dai viali verso la piazza, con una porta a controllo telematico di accesso alla Z.T.L.), presenta carreggiata e marciapiedi asfaltati. La sosta è consentita da ambo i lati. Scarso il traffico pedonale, ravvivato però dalla presenza dell'outlet di un noto negozio di abbigliamento del centro.

Edifici

Ulteriori informazioni Immagine, N° ...

Lapidi

Sulla parete esterna del villino al n.8 si trova una memoria dedicata a sir James Hudson, collezionista, mercante-amatore, ministro plenipotenziario della Gran Bretagna presso la corte di Torino tra il 1852 e il 1865 e grande estimatore della città di Firenze (si veda la memoria posta in facciata dal Comune già trascritta e commentata da Francesco Bigazzi), che in città operava quale presidente della "Florence Land and Public Works Company", società di capitalisti inglesi:

SULLA CASA ABITATA
DA SIR JAMES HUDSON
INGLESE DI NASCITA ITALIANO DI CUORE
PRESSO LA CORTE DI TORINO
DAL 1852 AL 1865
MINISTRO DELLA GRAN BRETAGNA
NEI PROPOSITI NELLE IMPRESE NEI TRIONFI POLITICI
AL CONTE DI CAVOUR
AMICO FIDATO COOPERATORE EFFICACE
OSPITE PER VENTI ANNI DI FIRENZE
DOVE MORENDO VOLLE ESSERE SEPOLTO
IL COMUNE
INTERPRETE DELLA GRATITUDINE NAZIONALE
CON DELIBERAZIONE SOLENNE DEL 17 DICEMBRE 1885
Q. M. P.

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Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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