flavus

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flavus m sing (comparativo flavior, superlativo flavissimus)

giallo, dorato, biondo
- vidimus flavum Tiberim retortis litore Etrusco violenter undis... - vediamo il biondo Tevere, con i flutti violentemente ritorti dalla costa etrusca... (Quinto Orazio Flacco, Odi, carmen II)
- candida me capiet, capiet me flava puella, est etiam in fusco grata colore Venus - mi prende la ragazza (con la pelle) candida, mi prende la ragazza (con la pelle) dorata, ma Venere è dolce anche con una carnagione scura (Ovidio, Amores, 2.4)
(in particolare, di capelli) biondo, rossiccio, rossastro
- prospiciens summa flavum caput extulit unda - guardando sporge fuori dall'acqua il biondo capo (Virgilio, Georgiche, liber IV, 352)

dalla radice proto-italica *flāwos, derivata dalla radice indoeuropea *bʰl̥h₁wós, da *bʰel-, "luce, luminoso" (dalla stessa radice anche il sanscrito भर्ग bharga, e il russo белый belyj)

discendenti in altre lingue

Latino