Loading AI tools
veliero, nave scuola della Marina Militare Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
L'Amerigo Vespucci è un veliero della Marina Militare, costruito nel 1931 come nave scuola per l'addestramento degli allievi ufficiali dei ruoli normali dell'Accademia navale di Livorno.
Amerigo Vespucci (A5312) | |
---|---|
L'Amerigo Vespucci a Venezia nel 2019 | |
Descrizione generale | |
Tipo | veliero a tre alberi |
In servizio con | Regia Marina (1931-1946) Marina Militare (dal 1946) |
Identificazione | A5312 Indicativo di chiamata radio ITU: |
Cantiere | Castellammare di Stabia (NA), Italia |
Varo | 22 febbraio 1931 |
Ammodernamento | 1958; 1964; 1971; 1984; 1990; 1996; 2006; 2013-2016 |
Intitolazione | Amerigo Vespucci, navigatore italiano |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | |
Stazza lorda | 3 410,36 tsl |
Stazza netta | 1 202,57 tsn |
Lunghezza | |
Larghezza | 15,56 m |
Pescaggio | 7,3 m |
Propulsione | 26 vele in tela olona Superficie velica: 2 635 m² Apparato motore:
|
Armamento velico | Nave attrezzata a nave (tre alberi a vele quadre) |
Velocità | 10 nodi (18,52 km/h) |
Autonomia | Prop. elettrica:5 450 miglia (10 090 km) |
Equipaggio | 264 membri di cui: 15 ufficiali, 64 sottufficiali e 185 marinai. Sono imbarcati anche 80 allievi volontari oppure 100 allievi dell’Accademia Navale[1] |
Armamento | |
Artiglieria | 4 pezzi da 76/40 Mod. 1916 R.M. poi sbarcati |
Note | |
Motto | 1931-46: Per la Patria e per il Re 1946-78: Saldi nella furia dei venti e degli eventi dal 1978: Non chi comincia ma quel che persevera |
dati presi da[2] | |
voci di navi e imbarcazioni a vela presenti su Wikipedia |
La decisione di costruire l'Amerigo Vespucci venne assunta nel 1925, per sostituire l'omonima nave scuola della classe Flavio Gioia, un incrociatore a motore e a vela, ormai prossimo alla radiazione, che fu posto in disarmo nel 1928[3] e ormeggiato nel porto di Venezia per essere adibito ad asilo infantile, riservato agli orfani dei marinai.
Il Vespucci fu progettato insieme al gemello Cristoforo Colombo (sebbene di dimensioni leggermente diverse) nel 1930 dall'ingegnere foggiano Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio navale e direttore dei Regi cantieri navali di Castellammare di Stabia riprendendo i progetti del veliero Monarca, l'ammiraglia della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, poi ribattezzato Re Galantuomo quando fu requisito dalla Marina piemontese dopo l'invasione delle Due Sicilie. I progetti ricopiati erano dell'ingegnere navale napoletano Sabatelli ed erano custoditi a Castellammare di Stabia insieme alle tecnologie necessarie alla costruzione di questa tipologia di imbarcazione. La nave-scuola fu varata il 22 febbraio 1931 a Castellammare di Stabia. Partì completamente allestita il 2 luglio alla volta di Genova dove, il 15 ottobre 1931, ricevette la bandiera di combattimento nelle mani del suo primo comandante, Augusto Radicati di Marmorito. Il suo compito fu quello di affiancare la Cristoforo Colombo nell'attività di addestramento, e venne inquadrata nella Divisione Navi Scuola insieme alla Colombo e a un'altra nave minore, facendo varie crociere addestrative nel Mediterraneo e nell'Atlantico.
Svolse regolarmente l'attività addestrativa anche durante la seconda guerra mondiale, a parte l'anno 1940. Al termine del conflitto restò in servizio solo la Vespucci, in quanto, per l'effetto degli accordi internazionali, la Cristoforo Colombo dovette essere ceduta, insieme ad altre unità, all'URSS, quale risarcimento dei danni di guerra.
Dal 1946 al 1952 è stata l'unica nave scuola a vela della Marina militare italiana fino all'entrata in servizio dell'Ebe, un brigantino goletta acquistato dalla Marina Militare nel 1952 e che era stato costruito nel 1921. A partire dal 1955 è stata affiancata da un altro veliero acquistato dalla Francia e ribattezzato Palinuro. Attualmente l'Amerigo Vespucci è la più anziana nave della Marina Militare ancora in servizio.
Il motto della nave, ufficializzato nel 1978, è «Non chi comincia ma quel che persevera» ed esprime la sua vocazione alla formazione e addestramento dei futuri ufficiali della Marina Militare. I precedenti motti sono stati: «Per la Patria e per il Re»; sostituito nel 1946 con «Saldi nella furia dei venti e degli eventi».
In occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960 l'Amerigo Vespucci ha trasportato via mare la fiamma olimpica dal Pireo a Siracusa.
Alcune fonti riportano un aneddoto, che risalirebbe all'incontro avvenuto nel luglio 1962 nel Mediterraneo con la portaerei statunitense USS Independence, secondo cui quest'ultima avrebbe lampeggiato con il segnalatore luminoso: «Chi siete?», ricevendo come risposta: «Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana». La nave statunitense avrebbe quindi segnalato: «Siete la più bella nave del mondo».[4][5]
L'Amerigo Vespucci ha partecipato alla manifestazione "Il mare deve vivere", crociera ecologica del Mediterraneo svoltasi dal 9 aprile al 15 giugno 1978. In tale occasione la nave è approdata nei porti più importanti del Mediterraneo. Le Poste hanno dedicato all'evento una serie di quattro francobolli da L. 170 con un annullo speciale richiamante l'annullo del 20 aprile 1978, giorno dell'approdo nel porto di Cagliari.
L'addestramento si svolge attraverso le campagne addestrative, con crociere d'istruzione, effettuate già 71 volte, avvengono con itinerari diversi; in particolare questa nave scuola si è recata in Nord Europa 37 volte, 20 in Mediterraneo, 4 in Atlantico orientale, 7 in Nord America, 1 in Sud America. L'unica circumnavigazione del globo fu compiuta tra il maggio 2002 e il settembre 2003.
Oltre all'addestramento, ha spesso avuto il compito di ambasciatore sul mare dell'arte, della cultura e dell'ingegneria italiana,[6] presentandosi in molti dei più importanti porti del mondo in particolari occasioni come ad Auckland nell'ottobre 2002 in occasione della 31ª edizione dell'America's Cup e più recentemente ad Atene nel 2004 per le Olimpiadi e a Portsmouth nel 2005 per la commemorazione della battaglia di Trafalgar ove ha avuto un ruolo di primo piano.
Nel 2006, a 75 anni dall'entrata in servizio, ha ricevuto presso l'Arsenale militare marittimo della Spezia pesanti lavori di manutenzione con la sostituzione completa dell'albero di trinchetto per sopraggiunti limiti di usura, ricostruito fedelmente all'originale ricorrendo alle artigianali tecniche dell'epoca; la sostituzione di alcune lamiere a scafo richiodate da abili artigiani e la riconfigurazione del locale ausiliari con impianti di recente concezione.
Nel 1992 fra l'altro ha partecipato alle Colombiadi, grande regata organizzata in occasione del 500º anniversario della scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo.
Ha partecipato inoltre nel 2000 alla Tall Ships' Race, la competizione che mette a confronto le Tall Ship, i velieri ad alti alberi delle navi scuola di tutto il mondo.
In sei mesi l'Amerigo Vespucci ha percorso oltre 10 000 miglia, arrivando seconda, dietro la tedesca Gorch Fock.
La nave-scuola ha partecipato anche alle The Tall Ships' Races 2007 Mediterranea.
Dal 14 ottobre 2013 la nave dipende direttamente dal Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).
Nel corso della sosta dal 24 ottobre 2013 al 23 aprile 2016[7] presso il bacino n. 6 dell'Arsenale militare marittimo di La Spezia[8], sosta definita "ammodernamento di mezza vita" – "prolungamento vita operativa" (AMV – PVO), sulla nave scuola Amerigo Vespucci sono stati effettuati[9]:
Dopo i grandi lavori effettuati il Vespucci è poi salpato dall'Arsenale di La Spezia il 27 aprile 2016 agli ordini del capitano di vascello Curzio Pacifici per effettuare una campagna navale di rilevanza nazionale in occasione del suo ottantacinquesimo[13][14] compleanno toccando numerosi porti italiani.
In occasione della campagna addestrativa del 2017, la nave è tornata a solcare l'oceano Atlantico dopo 17 anni, raggiungendo il Canada e gli USA; la nave ha partecipato alle celebrazioni del 150º anniversario della confederazione canadese e alla Tall Ship Race.[15]
Il 1º luglio 2023, dal porto di Genova, la nave parte dopo una breve cerimonia per svolgere il giro del mondo[16][17][18], al comando del Capitano di Vascello Giuseppe Lai.
La nave scuola parte per la circumnavigazione del globo terrestre circa vent'anni dopo il primo tour mondiale che si svolse da maggio 2002 a settembre 2003.
È una nave a vela con motore che mantiene vive le vecchie tradizioni. Dal punto di vista dell'attrezzatura velica è "armata a Nave", quindi con tre alberi verticali (trinchetto, maestra e mezzana) tutti dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso sporgente a prora, a tutti gli effetti un quarto albero.
Le 26 vele sono ancora in tela olona, le cime sono tutte ancora di materiale vegetale, e tutte le manovre vengono rigorosamente eseguite a mano; ogni ordine a bordo viene impartito dal comandante, tramite il nostromo, con il fischietto; l'imbarco e lo sbarco di un ufficiale avviene con gli onori al barcarizzo (l'apertura del parapetto di una nave, attraverso la quale si accede al ponte dall'esterno, mediante una scala o una passerella) a seconda del grado dell'ospite.
L'equipaggio è composto da 14 ufficiali, 72 sottufficiali e 190 sottocapi e comuni. Nei mesi estivi imbarca anche gli allievi del primo anno di corso dell'Accademia navale di Livorno, circa 140, per un totale di circa 470 persone.
L'equipaggio ha compiti diversi ed è suddiviso in servizio operazioni (addetto a tutte le operazioni riguardanti la navigazione), servizio marinaresco (addetto alle operazioni varie alle imbarcazioni e di ormeggio e disormeggio), servizio dettaglio (gestisce le mense di bordo), servizio armi (custodisce le armi e si occupa dell'addestramento all'uso), servizio genio navale/elettrico (si occupa dell'apparato motore, dell'energia elettrica), servizio amministrativo/logistico (predispone gli atti amministrativi e gestisce le cucine) e servizio sanitario (cura tutto il personale).
Il 15 giugno 1931 il capitano di vascello Augusto Radicati di Marmorito, ultimo comandante del precedente Amerigo Vespucci radiato nel 1928, assunse il comando della nuova unità. Anche la precedente unità aveva prestato servizio come nave scuola. Impostata il 9 dicembre 1879, nel Regio Arsenale di Venezia, e varata il 31 luglio 1882, iniziò la sua carriera come incrociatore a motore e a vela. Nel 1893 venne adattata a Nave Scuola per gli Allievi della Regia Accademia Navale, effettuando 26 Campagne d'Istruzione prima di essere posta in disarmo nel 1927, al termine di una Campagna addestrativa nel Mediterraneo occidentale.
Questa la lista dei comandanti che si sono avvicendati al comando della nave:[21]
Tra i comandanti da ricordare Agostino Straulino, olimpionico di vela, che al comando della nave passò alla leggenda grazie all'uscita a vele spiegate dal porto di Taranto attraverso il canale navigabile, manovra replicata il 22 agosto del 2020 dal Comandante Bacchi ma con rotta inversa.
Appartiene al comandante Straulino anche il record di velocità a vela con 14,6 nodi.[24][25]
Altro comandante da ricordare è Ugo Foschini famoso per la risalita e il ritorno a vela nel Tamigi sino a Londra nel 1968,[26][27][28][29] che venne esaltata dalla stampa inglese.[28][30]
Sia il comandante Straulino sia il comandante Foschini uscirono dal corso di Accademia "I rostri" (1936-1939).
La nave scuola Amerigo Vespucci ha tra le sue particolarità che tutti i comandi delle manovre da eseguire da parte dell'equipaggio, e in particolare dai nocchieri vengono dati con l'uso del fischietto, chiamato "fischietto del nostromo".[31]
I nostromi che dal 1931 a oggi si sono avvicendati sulla nave sono stati solo diciotto e sono ricordati da una targa ricordo posta sulla nave per iniziativa del maresciallo Antioco Tilocca.[32]
I nostromi che si sono avvicendati a bordo sono stati:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.