Ankón
antica colonia greca in Italia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Ankón (trascrizione dal greco antico Ἀγκών) è il nome di Ancona durante la sua fase di città greca, che si svolse tra il IV secolo a.C. e il II secolo a.C.
Ankón | |
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Moneta greca di Ancona (rovescio), con il gomito piegato, le due stelle dei Gemelli e la legenda in greco antico ΑΓΚΩΝ (ANKON) | |
Nome originale | Ἀγκών (Ankón) |
Cronologia | |
Fondazione | 387 a.C. |
Fine | tra il 133 a.C. e il 90 a.C. |
Causa |
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Amministrazione | |
Territorio controllato | parte settentrionale del promontorio del Conero, compresa tra la cima del Monte, l'Esino e l'Aspio |
Territorio e popolazione | |
Superficie massima | 240 km2 |
Lingua | greco antico (dialetto dorico) |
Localizzazione | |
Stato attuale | Italia |
Località | Ancona |
Coordinate | 43°37′31.4″N 13°30′36.54″E |
Cartografia | |
«Ancon dorica civitas fidei»
(Motto della città di Ancona)
Fondata nel 387 a.C.[N 1] ad opera di greci siracusani, e dunque di stirpe dorica, fu una delle poleis più settentrionali della colonizzazione greca in Occidente ed una delle più isolate rispetto alle altre colonie greche[N 2]
I greci fondarono la colonia potenziando un emporio greco-piceno preesistente, che si pensa fosse già chiamato Ankón (Ἀγκών); il toponimo sarebbe quindi la prima testimonianza degli intensi rapporti tra la Grecia ed Ancona[1]. Con la fondazione siracusana l'emporio divenne una città di lingua, cultura ed aspetto greco, e tale rimase per tre secoli, anche quando entrò nell'orbita dello Stato romano e poi ne diventò parte integrante.
Ankón, attraverso il suo porto, mantenne rapporti intensi con i principali centri del Mediterraneo orientale, come provano le testimonianze archeologiche, numerose e significative specialmente per l'età ellenistica.
Tra la fine del II e l'inizio del I secolo a.C. fu gradatamente assorbita nello Stato romano, pur rimanendo per alcuni decenni un'isola linguistica e culturale greca, per quanto permeata dalla cultura italica circostante[2]. Una delle più importanti caratteristiche di questa polis è anzi il suo persistente attaccamento al carattere greco e la sua resistenza culturale alla romanizzazione[3].
Gli abitanti di Ankón si chiamavano Ἀγκωνῖται (Ancōnîtai)[N 3].