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film del 1976 diretto da J. Lee Thompson Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Candidato all'obitorio (St. Ives) è un film statunitense del 1976 diretto da J. Lee Thompson.
Candidato all'obitorio | |
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Titolo originale | St. Ives |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1976 |
Durata | 94 minuti |
Rapporto | 1.85:1 |
Genere | thriller, giallo |
Regia | J. Lee Thompson |
Soggetto | Ross Thomas |
Sceneggiatura | Barry Beckerman |
Produttore | Stanley S. Canter, Pancho Kohner |
Casa di produzione | Warner Bros. |
Distribuzione in italiano | Warner Bros. |
Fotografia | Lucien Ballard |
Montaggio | Michael F. Anderson |
Effetti speciali | Gene Grigg |
Musiche | Lalo Schifrin |
Scenografia | Philip M. Jefferies |
Trucco | Phil Rhodes |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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È un film thriller con protagonisti Charles Bronson, nel ruolo di un romanziere ed ex cronista, Jacqueline Bisset e John Houseman. È basato sul romanzo Cronaca del caso Procane (The Procane Chronicle) di Ross Thomas.[1]
Abner Procane ingaggia Raymond St. Ives, un ex cronista di nera, per tornare in possesso di cinque registri rubati dalla sua cassaforte. St. Ives viene coinvolto sempre di più nel caso ed assiste alla morte di coloro che sono coinvolti nel furto. I registri sono infine restituiti ma mancanti di quattro pagine. St. Ives rimane poi coinvolto anche in una rapina per cercare di dirimere la situazione.
Il film, diretto da J. Lee Thompson su una sceneggiatura di Barry Beckerman con il soggetto di Ross Thomas (autore del romanzo, accreditato come Oliver Bleeck),[2] fu prodotto da Stanley S. Canter e Pancho Kohner per la Warner Bros. Pictures[3] e girato a Pasadena in California.[4] Il titolo di lavorazione fu St. Ives' Last Score.[5]
Il film fu distribuito negli Stati Uniti dal 1º settembre 1976[5] al cinema dalla Warner Bros. Pictures.[3]
Alcune delle uscite internazionali sono state:[5]
La tagline è: "He's clean. He's mean. He's the go-between.".[6]
Secondo il Morandini è "un film che sembra costruito su misura per Bronson: l'azione non manca, è brillante e ha qualche risvolto di humor nero che non disdice".[7]
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