Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Hotel elettrico (El hotel electrico) è un cortometraggio muto del 1908 scritto e diretto da Segundo de Chomón, prodotto dalla Pathé Frères. Ispirato al film The Haunted Hotel di James Stuart Blackton del 1907[1], come quest'ultimo è una delle prime opere che utilizza la tecnica di animazione del passo uno o scatto singolo.[senza fonte]
Hotel elettrico | |
---|---|
Titolo originale | El hotel eléctrico |
Paese di produzione | Francia |
Anno | 1908 |
Durata | 9 min circa |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33 : 1 film muto |
Genere | fantastico |
Regia | Segundo de Chomón |
Casa di produzione | Pathé Frères |
Interpreti e personaggi | |
|
Una coppia appena sposata raggiunge un hotel completamente automatizzato grazie all'elettricità. Le valigie raggiungono la stanza da sole, gli stivali si puliscono come per magia e pettinarsi o radersi non richiedono nessun intervento umano. Tutto viene gestito premendo semplicemente un pulsante. Tutto sembra sotto controllo fino a quando un dipendente ubriaco, giocando con i comandi dell'apparato centrale, non provoca un cortocircuito al sistema che fa precipitare la stanza nel caos.
Il tema della casa elettrica automatizzata viene ripreso anche in altri cortometraggi di inizio '900, come L'Hôtel du silence di Émile Cohl e Étienne Arnaud del 1908, Les progrès de la science en l'an 2000[2] di Gérard Bourgeois del 1909, The Electric Villa[3] della Pathé del 1911 e The Electric House di Buster Keaton del 1922. Anche qui l'entusiasmo e la meraviglia per le invenzioni del XX secolo si accompagna all'inquietudine per la loro natura incontrollabile che spesso finisce per ritorcersi contro chi le utilizza.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.