La piccola principessa (film 1995)
film del 1995 diretto da Alfonso Cuaròn / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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La piccola principessa (A Little Princess) è un film del 1995 diretto da Alfonso Cuarón.
La piccola principessa | |
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Sarah Crewe (Liesel Matthews) in una scena del film | |
Titolo originale | A Little Princess |
Lingua originale | inglese, francese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1995 |
Durata | 97 min |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Alfonso Cuarón |
Soggetto | Frances Hodgson Burnett (romanzo) |
Sceneggiatura | Elizabeth Chandler, Richard LaGravenese |
Produttore | Mark Johnson |
Produttore esecutivo | Alan C. Blomquist, Amy Ephron |
Casa di produzione | Warner Bros. Pictures |
Distribuzione in italiano | Warner Home Video |
Fotografia | Emmanuel Lubezki |
Montaggio | Steven Weisberg |
Effetti speciali | Alan E. Lorimer, John Scheele, Jesse Silver |
Musiche | Patrick Doyle |
Scenografia | Bo Welch, Tom Duffield, Cheryl Carasik |
Costumi | Judianna Makovsky |
Trucco | Julie Hewett, Robert Norin |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Si tratta di un film per famiglie, interpretato da Eleanor Bron, Liam Cunningham (in un doppio ruolo) e Liesel Matthews nel ruolo di Sara Crewe. Vanessa Lee Chester, Rusty Schwimmer, Arthur Malet e Errol Sitahal hanno dei ruoli secondari.
Ambientato durante la Prima guerra mondiale, narra la storia di una ragazzina che viene relegata ad una vita di servitù in un collegio di New York dalla direttrice dello stesso, dopo aver ricevuto la notizia che suo padre è stato ucciso in combattimento. Liberamente ispirato al romanzo La piccola principessa di Frances Hodgson Burnett, si tratta del terzo adattamento cinematografico della storia, ed è stato fortemente influenzato dalla versione cinematografica del 1939, prendendosi anche delle libertà creative rispetto alla storia originale.
Sebbene non sia stato un successo al botteghino, il film è stato acclamato dalla critica[1] e ha ricevuto vari riconoscimenti, come due nomination all'Oscar per i suoi significativi successi nella direzione artistica e nella cinematografia, tra gli altri aspetti della sua produzione. Si rivelò inoltre un successo di vendite al momento della sua distribuzione in home video.[1]