Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra italo-austriaca 1915-1918
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La speciale medaglia di benemerenza per i volontari degni di encomio della guerra italo-austriaca del 1915-1918 fu istituita con R.D. n. 1163 del 1923[1] dal governo italiano che, terminata la prima guerra mondiale ritenne opportuno creare un segno tangibile di riconoscimento per tutti coloro che erano accorsi volontari all'appello della Patria in armi.
Fatti in breve Regno d'Italia, Tipo ...
Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra Italo-austriaca 1915-1918 | |||
---|---|---|---|
Regno d'Italia | |||
Tipo | medaglia di benemerenza | ||
Status | cessato | ||
Istituzione | Spezia, 24 maggio 1923 | ||
Cessazione | Roma, 16 dicembre 2010 | ||
Motivo della cessazione | abrogazione del decreto istitutivo | ||
Concessa a | tutti coloro che si arruolarono volontariamente nel Regio Esercito o nella Regia Marina | ||
Concessa per | aver partecipato alle operazioni belliche in modo degno di encomio | ||
Campagna | Prima guerra mondiale | ||
Prodotta da | S. Johnson, Sacchini, Lorioli & Castelli | ||
Modellista | Publio Morbiducci | ||
Firma modellista | P. MORBIDUCCI | ||
Diametro | 32 mm. | ||
Gradi | bronzo | ||
Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani | |||
Nastro della medaglia | |||
Chiudi
La concessione della benemerenza fu estesa a coloro che presero parte volontariamente ai successivi conflitti, tali medaglie hanno un disegno pressoché identico a questa e lo stesso nastro rosso solferino, con eventualmente sovrapposta un'altra combinazione di colori legata alla campagna cui si riferiscono.
La medaglia fu abolita nel 2010[2].