Adults in the Room

Adults in the Room è un film del 2019 scritto, diretto e co-montato da Costa-Gavras. È il primo film del regista greco ad essere girato nel suo paese d'origine.^[1]

Adults in the Room
Lingua originale	inglese, greco, francese, tedesco
Paese di produzione	Francia, Grecia
Anno	2019
Durata	124 min
Genere	drammatico
Regia	Costa-Gavras
Soggetto	Gianīs Varoufakīs (libro)
Sceneggiatura	Costa-Gavras
Produttore	Michèle Ray-Gavras, Alexandre Gavras
Produttore esecutivo	Kōstas Lambropoulos, Giōrgos Kyriakos
Casa di produzione	KG Productions, Wild Bunch, Elle Driver, France 2 Cinéma, Odeon S.A.
Fotografia	Yorgos Arvanitis
Montaggio	Costa-Gavras, Lampīs Charalampidīs
Musiche	Alexandre Desplat
Scenografia	Spyros Laskarīs, Philippe Chiffre
Costumi	Agis Panagiōtou
Interpreti e personaggi
Chrīstos Loulīs: Gianīs Varoufakīs Ulrich Tukur: Wolfgang Schäuble Alexandros Mpourdoumīs: Alexīs Tsipras Daan Schuurmans: Jeroen Dijsselbloem Chrīstos Stergioglou: Sakis Josiane Pinson: Christine Lagarde Cornelius Obonya: Wims Aurélien Recoing: Pierre Moscovici Valeria Golino: Danaī Varoufakīs Dīmītrīs Tarloou: Eukleidīs Tsakalōtos Alexandros Logothetīs: Stefanos Manos Francesco Acquaroli: Mario Draghi Damien Mogin: Emmanuel Macron Colin Stinton: Steve Vincent Nemeth: Michel Sapin Thanos Tokakīs: Giōrgos George Lenz: leader della Troika Themīs Panou: Siagas Maria Prōtopappa: Elena
Doppiatori italiani
Simone D'Andrea: Gianīs Varoufakīs Carlo Valli: Wolfgang Schäuble Fabrizio Vidale: Alexīs Tsipras Stefano Benassi: Jeroen Dijsselbloem Roberto Stocchi: Sakis Melina Martello: Christine Lagarde Luca Biagini: Pierre Moscovici Edoardo Stoppacciaro: Eukleidīs Tsakalōtos Angelo Maggi: Steve Stefano Crescentini: Giōrgos Franca D'Amato: Elena Gerolamo Alchieri: Weiz Paolo Buglioni: Spyros

È tratto dal libro del 2017 Adulti nella stanza: La mia battaglia contro l'establishment dell'Europa di Gianīs Varoufakīs, sulla crisi economica della Grecia e il relativo referendum consultivo del 2015.

Trama

Nel 2015, dopo la vittoria di Syriza alle elezioni legislative greche del 2015, il ministro delle finanze Gianīs Varoufakīs viene incaricato dal primo ministro Aléxis Tsípras di negoziare un nuovo accordo sul memorandum d'intesa firmato dal precedente governo con la Troika. Tuttavia, durante le successive riunioni dell'Eurogruppo, le proposte di Varoufakīs ricevono un secco rifiuto. Di fronte alle costanti minacce di espulsione della Grecia dall'Eurozona Tsípras decide di firmare il memorandum, così di fatto andando contro il 62% della popolazione greca che lo ha rifiutato votando "no" in un apposito referendum. Varoufakīs si dimette solo cinque mesi dopo aver assunto la carica.

Distribuzione

Il film è stato presentato in anteprima il 31 agosto 2019 alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, fuori dal concorso principale.^[2][3]