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Animax
rete televisiva giapponese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Animax (アニマックス?, Animakkusu) è un canale televisivo nato in Giappone specializzato nella trasmissione di anime, controllato da varie società produttrici di anime. Animax è dedicato 24 ore su 24 solo agli anime.
Originariamente della Sony, al 2025 è gestito in Giappone dal gruppo Nojima e soci[1][2][3][4] e in altri paesi asiatici da KC Global Media.[5]
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Animax nel mondo
Riepilogo
Prospettiva
Il canale Animax si è diffuso a partire da fine anni Novanta in Giappone, Taiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Asia dell'Est, Asia del Sud, America Latina, Australia e Africa meridionale, Europa. È stato lanciato in Europa centrale (Ungheria, Romania, Repubblica Ceca) dall'aprile 2007, in Germania[6] dal giugno 2007, in Spagna e Portogallo, Slovacchia nel 2008.
Negli anni dieci cominciarono a registrarsi le prime battute d'arresto. In Africa, il feed di Animax cessò le trasmissioni il 31 ottobre 2010. In alcune versioni internazionali del canale Animax, come quella dell'America Latina, furono gradualmente introdotti contenuti live action, programmi musicali e reality show, a scapito della programmazione anime, che venne relegata soprattutto alle ore notturne. Il marchio fu sostituito da Sony Spin il 1º maggio 2011, e quest'ultimo chiuse il 1º luglio 2014 per essere rimpiazzato da una versione locale di Lifetime.[7]
In Europa orientale, Animax chiuse il 31 marzo 2014 e venne sostituito da C8, dopo aver progressivamente introdotto, già dal 2010, programmi di intrattenimento giovanile non legati all'animazione giapponese.[8]
Il 1º luglio 2016 Animax Germania chiuse il canale televisivo diventando un servizio on demand. La stessa sorte avviene in India dall'aprile 2017 diventando Sony Yay mentre nel Regno Unito il servizio on demand chiuse i battenti il 31 ottobre 2018 rimpiazzato da Funimation.
Il catalogo di Funimation fu successivamente migrato in Crunchyroll[9] dalla Sony, che chiuse Funimation il 2 aprile 2024 trasformando Crunchyroll in uno dei principali servizi di streaming a livello mondiale.
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Animax in Italia
Sebbene non sia mai stato lanciato un canale Animax in Italia, a partire dal 12 gennaio 2008 il canale satellitare AXN (canale 120 di Sky), appartenente a Sony, ha inserito nel proprio palinsesto un blocco di programmazione Animax della durata di un'ora, trasmesso in fascia notturna e pomeridiana, per testare l'interesse del pubblico italiano verso un eventuale lancio del canale dedicato. Tra i titoli trasmessi figurano Planetes, I cieli di Escaflowne, .hack//SIGN e Noein.[10]
Il blocco anime di AXN è stato successivamente eliminato dal palinsesto 2008/2009. La decisione giunse ad appena sei mesi dall'inizio delle trasmissioni.[11]
Il canale AXN ha chiuso il 28 febbraio 2017.[12]
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Note
Voci correlate
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Collegamenti esterni
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