Timeline
Chat
Prospettiva
Campolongo Maggiore
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Campolongo Maggiore (Canpolongo Majore o semplicemente Canpolongo in veneto) è un comune italiano di 10 713 abitanti[1] della città metropolitana di Venezia in Veneto.
Considerando solo la città di Campolongo Maggiore, quest'ultima è sostanzialmente divisa in due nuclei: Campolongo Maggiore e Campolongo Maggiore Chiesa. È nota in tutta Italia per essere stata la principale roccaforte dell'organizzazione criminale comunemente denominata la Mala del Brenta
Remove ads
Geografia fisica
Il comune si trova a sud della Riviera del Brenta, al confine con la Saccisica, di cui storicamente faceva parte. Il territorio comunale è attraversato dalla Cunetta Brenta, l'attuale ramo principale del fiume Brenta, che scorre fra il capoluogo e la frazione di Bojon.
Storia
Riepilogo
Prospettiva
All'epoca del Regno d'Italia napoleonico, Liettoli, Campolongo e Bojon erano tre piccoli comuni del dipartimento del Brenta (l'odierna provincia di Padova); nel 1807 furono trasferiti al dipartimento dell'Adriatico (l'odierna città metropolitana di Venezia).
Con l'avvento del Regno Lombardo-Veneto, nel 1815, i tre comuni furono fusi nell'unico comune di Campolongo, che dopo l'annessione del Veneto all'Italia divenne Maggiore[4].
La frazione di Santa Maria Assunta è stata istituita soltanto negli anni novanta del secolo scorso, ricalcando l'omonima parrocchia sorta alcuni decenni prima per servire la periferia orientale di Bojon. L'area di Campolongo è tradizionalmente nota per essere la culla del banditismo veneto; nell'immediato secondo dopoguerra in zona spadroneggiava la banda di Adriano Toninato, che comprendeva diversi campolonghesi. Tra gli anni '60 e '70 da un'evoluzione del vecchio banditismo nacque la Mala del Brenta, guidata da Felice Maniero e Campolongo Maggiore divenne il cuore della mafia veneta.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Campolongo Maggiore sono stati concessi con regio decreto del 5 febbraio 1931.[5] Nello stemma sono raffigurati, su campo argento, tre rami di quercia legati da un nastro rosso. Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Remove ads
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa dei Santi Felice e Fortunato
- Chiesa di San Lorenzo, Liettoli
- Chiesa di San Nicola di Bojon
- Chiesa di Santa Maria Assunta
- Monumento alla Pace e ai Caduti di Campolongo Maggiore[6]
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]

Cultura
Amministrazione
Sindaci dal 1946
Remove ads
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads