Chi dice donna...

Chi dice donna... (The Feminine Touch) è un film del 1941 diretto da W. S. Van Dyke.

Chi dice donna...
La locandina d'epoca
Titolo originale	The Feminine Touch
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1941
Durata	97 min
Dati tecnici	B/N rapporto: 1,37:1
Genere	commedia
Regia	W. S. Van Dyke
Sceneggiatura	George Oppenheimer, Edmund L. Hartmann, Ogden Nash
Produttore	Joseph L. Mankiewicz
Casa di produzione	Metro-Goldwyn-Mayer
Distribuzione in italiano	Metro-Goldwyn-Mayer (1950)
Fotografia	Ray June
Montaggio	Albert Akst
Effetti speciali	Warren Newcombe
Musiche	Franz Waxman
Scenografia	Cedric Gibbons
Costumi	Adrian
Trucco	Sydney Guilaroff
Interpreti e personaggi
Rosalind Russell: Julie Hathaway Don Ameche: John Hathaway Kay Francis: Nellie Woods Van Heflin: Elliott Morgan Donald Meek: capitano Makepeace Liveright Gordon Jones: Rubber-Legs Ryan Henry Daniell: Shelley Mason Sidney Blackmer: Freddie Bond Grant Mitchell: Dean Hutchinson David Clyde: Brighton
Doppiatori italiani
Lydia Simoneschi: Julie Hathaway Giulio Panicali: John Hathaway Emilio Cigoli: Elliott Morgan

Trama

Produzione

Il film, diretto da W.S. Van Dyke su una sceneggiatura di George Oppenheimer e Edmund L. Hartmann e Ogden Nash,^[1] fu prodotto da Joseph L. Mankiewicz per la Metro-Goldwyn-Mayer^[2] e girato a Lake Arrowhead nella San Bernardino National Forest e negli stabilimenti Metro-Goldwyn-Mayer a Culver City, in California,^[3] dal 1º luglio 1941 al 29 luglio 1941.^[4] I titoli di lavorazione furono Female of the Species, Heartburn e All Woman.^[5]

Colonna sonora

• Jealous - musica di Jack Little, testo di Dick Finch e Tommie Malie
• Academic Festival Overture in C, Op. 80 - scritta da Johannes Brahms
• Happy Days Are Here Again (1929) - musica di Milton Ager

Distribuzione

Il film fu distribuito con il titolo The Feminine Touch negli Stati Uniti nell'ottobre del 1941^[6] al cinema dalla Metro-Goldwyn-Mayer.^[2]

Altre distribuzioni:^[6]

• in Svezia il 23 agosto 1943 (Det evigt kvinnliga)
• in Finlandia il 23 giugno 1948 (Ikuinen naisellisuus)
• in Spagna il 16 marzo 1950 (Huellas femeninas)
• in Brasile (Ciúme não é Pecado)
• in Italia (Chi dice donna...)

Critica

Secondo Leonard Maltin il film è una "commedia scostante".^[7]