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Chunerpeton
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Chunerpeton è un genere estinto di salamandra vissuto nel Giurassico medio o superiore dei letti di Daohugou, nella contea di Ningcheng, in Nei Mongol (Mongolia Interna). Il genere comprende esclusivamente la specie Chunerpeton tianyiensis.[1]
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Scoperta e storia della ricerca
Il genere fu istituito nel 2003 da Gao e Shubin, sulla base di un esemplare eccezionalmente ben conservato. Nella descrizione originale Chunerpeton fu interpretato come un rappresentante molto precoce del crown group delle salamandre moderne, vale a dire il gruppo che include i lignaggi attualmente viventi. L’interpretazione si basava sulla combinazione di caratteri considerati avanzati, unita alla qualità straordinaria della conservazione del materiale proveniente dai Daohugou Beds. Con il passare degli anni, varie analisi filogenetiche hanno rivisto questa collocazione iniziale, sostenendo che l’animale presenta un mosaico di caratteri primitivi e derivati più coerente con una posizione alla base del ramo evolutivo dei Caudata.
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Descrizione
Chunerpeton tianyiensis era una salamandra di piccole dimensioni, con una lunghezza stimata intorno ai 18 cm. L’animale era nettamente neotenico: conservava infatti le branchie esterne anche negli individui adulti, condizione che indica un ciclo vitale interamente acquatico. Il cranio appare allungato e relativamente piatto, con una dentatura debolmente pedicellata; le vertebre conservano aspetti strutturali primitivi se confrontate con quelle delle salamandre moderne, mentre le strutture branchiali cartilaginee risultano ben preservate. Questa combinazione di caratteri suggerisce un organismo adattato ad ambienti lacustri, probabilmente predatore di piccoli organismi acquatici.
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Classificazione
La classificazione di Chunerpeton si è rivelata complessa e oggetto di revisioni successive. Nel 2003 Gao e Shubin lo collocarono all’interno della famiglia Cryptobranchidae, che oggi include le salamandre giganti cinesi e giapponesi.[1] Una revisione completa pubblicata nel 2020 reinterpretò il taxon come un rappresentante del gruppo basale dei Caudata, esterno al crown group delle salamandre moderne.[2] Uno studio del 2021 propose invece un’appartenenza a Cryptobranchoidea, ma non direttamente alla famiglia Cryptobranchidae, collocando quindi l’animale in una posizione intermedia tra i lignaggi attuali e quelli più antichi.[3] Nel 2022 un’analisi basata su un campionamento ampliato di caratteri e taxa ha nuovamente supportato una collocazione come caudato basale, esterno al crown group moderno e affine ai generi Beiyanerpeton e Qinglongtriton.[4] Poiché la posizione filogenetica di Chunerpeton rimane incerta, alcuni autori hanno sottolineato che il taxon non dovrebbe più essere utilizzato come punto di calibrazione nelle analisi di divergenza molecolare riguardanti i Cryptobranchoidea.[4]
Paleoecologia
I letti di Daohugou rappresentano un ambiente paleoecologico ricco e diversificato, comprendente pesci, insetti, uccelli primitivi, mammiferi basali, rettili e numerosi anfibi. Chunerpeton condivideva il suo ambiente con altri caudati giurassici ritenuti anch’essi appartenenti al gruppo basale delle salamandre, tra cui Jeholotriton, Liaoxitriton e Pangerpeton. L’insieme dei caratteri neotenici, unito alla morfologia cranica e alla struttura delle branchie, conferma uno stile di vita completamente acquatico, probabilmente in acque ferme o debolmente correnti.
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