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Cities in Motion
videogioco del 2011 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Cities in Motion è un videogioco di simulazione della gestione dei trasporti pubblici, sviluppato dalla società finlandese Colossal Order Ltd. e pubblicato da Paradox Interactive nel 2011. Il gioco si svolge in quattro città europee — Amsterdam, Berlino, Vienna e Helsinki — e pone il giocatore al comando di autobus, tram, metropolitane, traghetti ed elicotteri, con l'obiettivo di ottimizzare il funzionamento delle reti di trasporto pubblico, massimizzando i profitti e soddisfacendo le esigenze dei passeggeri.[1][2][3][4]
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Modalità di gioco
Riepilogo
Prospettiva
Il gioco offre due modalità principali: campagna e sandbox. La modalità campagna comprende dodici scenari ambientati tra il 1920 e il 2020, con obiettivi obbligatori e opzionali che includono il collegamento tra edifici, il servizio ai quartieri e la creazione di linee di trasporto moderne. La modalità sandbox consente di giocare senza obiettivi o limiti di tempo ed include un editor per creare o modificare città.
Sono presenti cinque tipi di trasporto: autobus, tram, metropolitane, traghetti ed elicotteri, ognuno con diverse capacità e costi. Nel tempo è possibile accedere a veicoli più performanti. La gestione dei mezzi richiede un equilibrio tra guadagni e soddisfazione dei cittadini, che appartengono a diverse categorie come studenti, lavoratori e turisti. L'interfaccia presenta visualizzazioni delle linee, statistiche sui profitti e livelli di soddisfazione.
La gestione economica risulta impegnativa anche in modalità facile, richiedendo attenzione a bilanci, manutenzione e costi di carburante. La strategia si focalizza sull'equilibrio tra risorse finanziarie e felicità della popolazione, fornita attraverso icone e grafici senza spiegazioni dettagliate, invitando il giocatore a un approccio sperimentale. La gestione del traffico e dei mezzi è assimilabile alla risoluzione di un puzzle.[2][3][4]
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Aspetti tecnici
Il gioco presenta una grafica isometrica dettagliata, con ambientazioni ispirate a città europee reali, riproducendo movimento di passeggeri e veicoli in un traffico simulato. Non sono previste variazioni del ciclo giorno-notte o condizioni meteo. La colonna sonora, variabile secondo l'epoca di gioco, combina jazz e fusion, accompagnata da effetti sonori ambientali della città, sebbene siano stati riportati occasionali glitch o squilibri nel volume.[1][4]
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Espansioni
Riepilogo
Prospettiva
Paradox Interactive ha pubblicato diversi DLC nel 2011. Il 5 aprile è stato pubblicato Cities in Motion: Design Classics, seguito il 12 maggio da Design Marvels, entrambi contenenti cinque nuovi veicoli per ciascuna versione.[5][6][7] Il 14 giugno sono stati pubblicati Design Now, che includeva cinque nuovi veicoli per ogni metodo di trasporto, e Metro Stations, con due nuove stazioni della metropolitana.
Il 19 maggio 2011 è stata annunciata l'espansione Cities in Motion: Tokyo, che ha introdotto la città di Tokyo, una campagna dedicata, nuovi veicoli e la monorotaia nel gioco; Tokyo è uscito il 31 maggio 2011.[8]
Il 14 settembre dello stesso anno è stata pubblicata la seconda espansione, German Cities, che ha aggiunto le città di Colonia e Lipsia, mentre la città di Monaco è stata resa disponibile come download gratuito tramite un sondaggio sulla pagina Facebook del gioco.
A gennaio 2012, durante una conferenza stampa, è stata annunciata US Cities, espansione uscita il 17 gennaio e comprensiva di New York City, San Francisco, cinque nuovi veicoli e due nuovi metodi di trasporto, risultando la più grande espansione fino a quel momento.
Il 20 maggio 2011 è stata pubblicata la versione macOS di Cities in Motion.[9] Il 20 novembre 2012 è stato invece reso disponibile il DLC Londra.[10]
Accoglienza
Il gioco ha ottenuto recensioni generalmente positive.[1][2][3][4] I critici hanno apprezzato la fedeltà della simulazione dei trasporti, la rappresentazione delle città, la grafica e la musica.[1][2][3][4] Tra le critiche si segnalano la ripetitività, la difficoltà nel comprendere i problemi dei cittadini, la complessità nella gestione economica e la mancanza di una modalità multiplayer.[1][2][3][4] Alcuni hanno considerato il gioco una valida alternativa a Transport Tycoon, soprattutto per città di piccole dimensioni e giocatori casuali.[4] Le modalità opzionali di scenario e sandbox contribuiscono a incrementare la longevità e il divertimento del gioco.[4]
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Note
Collegamenti esterni
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