Timeline
Chat
Prospettiva

Decapodiformes

superordine di molluschi Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Decapodiformes
Remove ads

I decapodiformi (Decapodiformes Leach, 1817 ) costituiscono un superordine di molluschi cefalopodi coleoidi.

Dati rapidi Come leggere il tassoboxDecapodiformi, Classificazione scientifica ...

Vengono chiamati anche "decapodi", ma questo nome può generare confusione con l'omonimo ordine di crostacei.

Remove ads

Descrizione

Riepilogo
Prospettiva

A questo superordine, come intuibile dal nome (Decapodiformes, dalla combinazione delle parole latine deca- = prefisso per "decina", podos = "piedi" e -formes = suffisso per indicare similitudine, quindi "muniti di dieci piedi") vengono ascritte più o meno tutte le specie munite di dieci appendici cefaliche, a loro volta suddivise in otto braccia e due tentacoli[1]. Altre caratteristiche tipiche degli appartenenti a questo superordine sono una conchiglia sempre presente anche se più o meno regredita (come l'osso di seppia o il gladio dei calamari).

Thumb
La conchiglia interna di una seppia comune (Sepia officinalis), il cosiddetto osso di seppia
Thumb
Un calamaro comune (Loligo vulgaris); si notano le otto corte braccia cefaliche e i due tentacoli più lunghi
Thumb
La piccola seppia Ascarosepion pfefferi proietta in avanti i due tentacoli più lunghi per catturare la preda e portarla alle braccia cefaliche

Si pensa che i decapodiformi derivino da un coleoide ancestrale munito di dieci braccia tutte uguali fra loro: col passare del tempo, un paio di appendici (rispettivamente il II e il IV) cominciò a modificarsi in due direzioni, da un lato regredendo financo a scomparire (portando agli attuali Octopodiformes muniti di otto braccia), dall'altra sviluppandosi portando alle appendici tentacolari dei decapodiformi.[2]

Remove ads

Tassonomia

Riepilogo
Prospettiva

Il superordine dei decapodiformi è uno dei due in cui si divide la coorte dei neocoleoidi, che assieme ai Belemnoidea costituisce la sottoclasse dei coleoidi. A questo superordine venivano ascritti quattro ordini: Spirulida (spirule), Sepiida (seppie), Sepiolida (seppiole), Idiosepida (calamari pigmei) e Teuthida (calamari).

Diverse analisi molecolari hanno però costantemente dimostrato che l'ordine Teuthida non è valido, poiché i suoi due sottogruppi costituenti (Oegopsida e Myopsida) non formano un clade che non escluda altri ordini decapodiformi. Pertanto, Teuthida è attualmente considerato un ordine non valido a causa della mancanza di monofilia.[3]

Dunque, attualmente vengono considerati decapodiformi i seguenti ordini di cefalopodi:[3]

In basso, un cladogramma di massima verosimiglianza (ML) di Uribe & Zardoya 2017, basato su genomi mt completi (geni codificanti proteine analizzati a livello nucleotidico più geni rRNA):[4]

Sepiida (outgroup)

Sepia apama

Sepia latimanus

Idiosepiida

Idiosepius sp.

Idiosepiidae
Sepiolida

Semirossia patagonica

Sepiolidae
Myopsida

Template:Clade hidden

Bathyteuthoidea

Bathyteuthis abyssicola

Bathyteuthidae
Spirulida

Spirula spirula

Oegopsida

Template:Clade hidden

Il seguente cladogramma si basa invece su un filogramma di massima verosimiglianza RAxML di Anderson & Lindgren 2021:[5]

Octopodiformes

Template:Clade hidden

Decapodiformes
Idiosepiida

Idiosepius notoides

Sepiolida

Template:Clade hidden

Oegopsida

Template:Clade hidden

Sepiida

Template:Clade hidden

Myopsida

Template:Clade hidden

Remove ads

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads