Timeline
Chat
Prospettiva

Farmacologia

branca della biologia che studia i farmaci Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

La farmacologia è la branca delle scienze biomediche che studia i farmaci e come essi interagiscano con gli organismi viventi (uomini e animali). La farmacologia è dunque vicina:[1]

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Rappresenta dunque il ponte tra la ricerca di base e la clinica, in quanto fornisce i più importanti strumenti terapeutici e, spesso, attraverso di essi, anche una chiave diagnostica e interpretativa delle patologie più complesse.[1]

Remove ads

Etimologia

Il termine farmacologia venne coniato nel 1721 e deriva dal greco antico: φάρμακον?, phármakon, "rimedio" e λόγος, lógos, "discorso".[2]

Suddivisione

Riepilogo
Prospettiva

Sono branche della farmacologia:[1][3]

  • la farmacologia generale che analizza i meccanismi generali alla base dell'azione dei farmaci e che a sua volta si suddivide in:
  • la farmacologia cellulare e molecolare, che studia la natura/struttura delle molecole presenti nell'organismo con cui interagiscono i farmaci e/o gli eventi molecolari e cellulari alla base degli effetti sistemici dei farmaci;
  • la farmacognosia, che studia le medicine e le droghe di origine naturale, ovvero caratterizza e cataloga le fonti botaniche e animali dei farmaci, le caratteristiche dei farmaci allo stato naturale, le metodologie per identificare, isolare e quantificare i principi attivi nelle forme naturali e studiarne le proprietà farmacologiche, ed infine i criteri per distinguere le fonti naturali originali da quelle false;
  • la farmacologia clinica, che studia l'efficacia terapeutica e la sicurezza d'uso di un farmaco nell'uomo e la metodologia sperimentale più adatta per rilevarle;
  • la farmacoeconomia, che studia il rapporto costo-benefici e la sostenibilità economica di un nuovo farmaco;
  • la farmacogenetica, che studia la risposta ai farmaci nelle diverse popolazioni e nei singoli individui e identifica i motivi genetici di tali diversità;
  • la farmacogenomica, che studia come farmaci e tossici modifichino l'espressione di geni e proteine in un dato tessuto od organismo e come ciò si possa collegare a un beneficio terapeutico. Studia inoltre nuovi potenziali bersagli terapeutici avvalendosi delle conoscenze e delle tecnologie derivate dallo studio del genoma e dell'RNA;
  • la farmacovigilanza o farmacosorveglianza, che monitora i farmaci in commercio per individuarne eventuali effetti collaterali non registrati durante la fase di sperimentazione;
  • la tossicologia, che studia gli effetti dannosi su uomo, animali e piante di sostanze esogene, come farmaci, prodotti naturali, contaminanti, additivi e fitofarmaci.

Si è da poco creata una nuova branca, la farmacologia di genere che che evidenzia e definisce differenze di efficacia e sicurezza dei farmaci in funzione del genere, eventualmente esistenti tra uomini e donne, includendo anche le differenze derivanti dalla complessità della vita riproduttiva della donna (gravidanza, allattamento, ecc.) nonché, nella donna fertile, del ciclo mensile.[4]

Remove ads

Formazione scientifica

La farmacologia viene studiata prevalentemente nei corsi di laurea di medicina, farmacia e CTF, dove rappresenta una delle discipline fondamentali del bagaglio scientifico, nonché materia professionalizzante.[5][6]

Riconoscimento professionale

Nel 2015, l'European Federation of Pharmacological Societies (EPHAR) ha varato la Certificazione Europea dei Farmacologi (European Certified Pharmacologist, EuCP), un sistema per l’autenticazione di standard di formazione, abilità, esperienza e posizione professionale per singoli farmacologi o scienziati che lavorano nel campo della farmacologia in Paesi dell’Unione europea.

Individui così qualificati possono ottenere il riconoscimento come Farmacologi Europei Certificati. Il programma, alla stregua nell’analoga piattaforma certificativa per Tossicologi Europei, prevede l’adesione di singoli individui alle linee guida approvate dalle Società Farmacologiche nazionali che descrivono i requisiti e le procedure formali per la certificazione e ri-certificazione, nonché i campi di conoscenza ed esperienza teorici e pratici che sono rilevanti per l’idoneità a tale certificazione.[7]

Negli Stati Uniti invece è l'American Board of Clinical Pharmacology che certifica i farmacologi clinici.[8]

Remove ads

Farmacisti, medici, scienziati e farmacologi famosi

Riviste di farmacologia

Remove ads

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads