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Grasse
comune francese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Grasse (in occitano e italiano[2][3] Grassa) è un comune francese di 53 150 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sede di sottoprefettura.
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Economia
Situata a breve distanza dalla Costa azzurra, Grasse è conosciuta per l'industria profumiera che risale al XVI secolo.[4] La coltivazione dei fiori occupa buona parte del territorio e si contraddistingue per la qualità di elementi quali il gelsomino, dall'aroma particolarmente delicato grazie al fatto di essere coltivato al limite settentrionale della zona geografica in cui tale pianta cresce naturalmente, e la Rosa centifolia, una specie di Rosa denominata anche rosa di maggio di Grasse.[5]
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Monumenti e luoghi d'interesse
Nel centro della città vecchia sorge la cattedrale dedicata a Notre Dame du Puy fondata nell'XI secolo, al cui interno vengono custodite tre opere di Rubens e una di Jean-Honoré Fragonard.[6]
Cultura
A Grasse è ambientata la terza parte del romanzo Il profumo di Patrick Süskind.
Musei
- Museo d'arte e storia della Provenza, con numerosi dipinti e splendide maioliche locali. È sito al n.2 di Rue Mirabeau;
- Museo internazionale della profumeria illustra le tecniche e il saper fare della tradizionale creazione dei profumi di Grasse;
- Museo Villa Jean-Honoré Fragonard;
- Museo della marina dedicato alla carriera del marinaio François-Joseph Paul Conte di Grasse;
- Museo provenzale del costume e del gioiello, fondato nel 1997.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti

Amministrazione
Gemellaggi
Onorificenze
Onorificenze straniere
«Al Municipio di Grasse»
— Elenco delle ricompense conferite ai benemeriti in occasione del terremoto calabro-siculo 28 dicembre 1908 con RR. decreti 7 e 21 luglio, 9 agosto, 23 settembre 1910; 23 febbraio, 16 marzo, 27 maggio 1911, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 130 del 30 giugno 1911
— Elenco delle ricompense conferite ai benemeriti in occasione del terremoto calabro-siculo 28 dicembre 1908 con RR. decreti 7 e 21 luglio, 9 agosto, 23 settembre 1910; 23 febbraio, 16 marzo, 27 maggio 1911, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 130 del 30 giugno 1911
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Note
Voci correlate
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