Prima di avvicinarsi alla regia, Genz ha studiato grafica alla Scuola di design di Kolding,^[1] avendo già rinunciato a un precedente sogno di diventare pittore.^[2] Lì, ha avuto modo di sperimentare per la prima volta col Digital Video e l'incontro col regista Arne Bro lo ha indirizzato verso una carriera nel cinema.^[3] Genz è stato poi ammesso alla Scuola nazionale di cinema della Danimarca all'età di 31 anni, diplomandovisi col cortometraggio Omveje nel 1995.^[1]

L'opera successiva di Genz, il cortometraggio per bambini Bror, min bror (1999), è stato candidato al premio Oscar al miglior cortometraggio.^[4] Accostatosi al Dogma 95, l'ha poi ripudiato dopo sei mesi di sforzi, per lui vani, di realizzarvi "qualcosa di buono".^[4] Ricordando anni dopo le difficoltà incontrate nel seguire le restrizioni impostegli dal Dogma, l'ha descritto come un movimento in cui «la macchina da presa segue [gli attori] e le tue scelte non significano nulla» in contrasto col suo approccio registico «visuale».^[4]

Ha esordito alla regia di un lungometraggio nel 2003 con En som Hodder, tratto dal libro del popolare autore per l'infanzia Bjarne Reuter.^[1] Ad esso ha fatto seguire nel 2005 la commedia romantica Kinamand, con Vivian Wu.^[1]

Nel 2008 ha tratto il film Frygtelig lykkelig dal romanzo omonimo dello scrittore Erling Jepsen, anch'esso nativo di Gram.^[4] Da piccoli, Genz e Jepsen erano stati amici le cui famiglie abitavano una di fronte all'altra.^[5] Il film ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui il Premio Robert al miglior film e il Globo di Cristallo al Festival internazionale del cinema di Karlovy Vary.^[4]

Genz ha esordito alla regia di un film in lingua inglese nel 2014 col thriller Good People, dedicandosi parallelamente alla regia di serie televisive come Borgen - Il potere e The Killing.

Biografia

Filmografia

Cinema

Televisione

Premi e riconoscimenti

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni