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Prospettiva
Hrvatski nogometni kup 1999-2000
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La Hrvatski nogometni kup 1999./2000. (coppa croata di calcio 1999-00) fu la nona edizione della coppa nazionale croata, fu organizzata dalla Federazione calcistica della Croazia e fu disputata dal agosto 1999 al maggio 2000.
Il detentore era l'Osijek, che in questa edizione fu eliminato ai quarti di finale dal Cibalia, nella "vendetta" della finale precedente.
Il trofeo fu vinto dal Hajduk Spalato, al suo terzo titolo nella competizione[1], la dodicesima coppa contando anche le nove della Coppa di Jugoslavia.
La finalista sconfitta fu la Dinamo Zagabria, la vincitrice del campionato. Entrambe le finaliste si qualificarono per la UEFA Champions League 2000-2001, dato che finirono anche ai primi due posti della classifica della Prva HNL, quindi il posto in Coppa UEFA 2000-2001 andò alla quarta classificata del campionato.
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Formula e partecipanti
Riepilogo
Prospettiva
Alla competizione parteciparono le migliori squadre delle divisioni superiori, con la formula dell'eliminazione diretta. I primi turni erano a gara singola, mentre quarti, semifinali e finale erano ad andata e ritorno.
Al turno preliminare accedono le squadre provenienti dalle Županijski kup (le coppe regionali): le 21 vincitrici più le finaliste delle 11 coppe col maggior numero di partecipanti.
Le prime 16 squadre del ranking quinquennale di coppa (63 punti alla vincitrice della coppa, 31 alla finalista, 15 alle semifinaliste, 7 a quelle che hanno raggiunto i quarti, 3 a quelle eliminate agli ottavi, 1 se eliminate ai sedicesimi) sono ammesse di diritto ai sedicesimi di finale.
Ammesse di diritto ai sedicesimi di finale
Le prime 16 squadre (coi punti) del ranking 1993-1998 entrano di diritto nei sedicesimi della Coppa 1999-2000:
- 1 Croazia Zagabria (283)
- 2 Hajduk Spalato (103)
- 3 Varteks Varaždin (91)
- 4 NK Zagabria (83)
- 5 Rijeka (55)
- 6 Osijek (41)
- 7 Zara (29)
- 8 Inker Zaprešić (21)
- 9 Segesta (21)
- 10 Dubrovnik (21)
- 11 Hrvatski Dragovoljac (16)
- 12 Cibalia (15)
- 13 Belišće (13)
- 14 Sebenico (11)
- 15 Marsonia (9)
- 16 Slaven Belupo (8)
Dalle coppe regionali
Riepilogo
Calendario
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Turno preliminare
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Sedicesimi di finale
Ottavi di finale
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Quarti di finale
Semifinali
Finale
Riepilogo
Prospettiva
Andata
La gara è stata interrotta all'86º minuto a causa del gas dei lacrimogeni lanciati dalla polizia intervenuta a calmare le due tifoserie.[3] Il giudice sportivo ha poi convalidato il risultato al momento dell'interruzione poiché, ecco la motivazione, "l'Hajduk aveva adottato tutte le misure di sicurezza per garantire che la partita si svolgesse nel miglior ordine possibile" (vi erano fino a 450 guardie di sicurezza circa 1000 membri della polizia). Per le intemperanze del pubblico la società ospitante è stata punita con 3 partite da disputare a porte chiuse.[4]
Spalato 2 maggio 2000, ore 18:00 | Hajduk Spalato | 2 – 0 Interrotta all'86º minuto referto | Dinamo Zagabria | Stadio di Poljud (20 000 spett.)
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Ritorno
Zagabria 16 maggio 2000, ore 18:30 | Dinamo Zagabria | 1 – 0 referto | Hajduk Spalato | Stadio Maksimir (17 000 spett.)
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Marcatori
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
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