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Jo Shapcott
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Jo Shapcott (Londra, 24 marzo 1953) è una poetessa britannica.
Biografia
Nata a Londra nel 1953[1], insegna scrittura creativa alla Royal Holloway[2].
Dopo gli studi al Trinity College di Dublino e al St Hilda's College di Oxford, ha ottenuto una borsa di studio Harkness Fellowship all'Università di Harvard[3].
Ha esordito nel 1988 con la raccolta di liriche Electroplating the Baby e in seguito ha pubblicato altre 7 collezioni di poesie e due saggi[4].
Eletta membra della Royal Society of Literature nel 1999[5], nel 2010 la sua raccolta Della mutabilità (nella quale racconta la sua lotta contro il tumore alla mammella[6]) ha ottenuto due riconoscimenti ai Costa Book Awards[7].
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Opere
Poesia
- Electroplating the Baby (1988)
- Phrase Book (1992)
- A Journey to the Inner Eye: A Guide for All (1996)
- Motherland (1996)
- My Life Asleep (1998)
- Her Book: Poems 1988-1998 (2000)
- Tender Taxes (2002)
- Della mutabilità (Of Mutability, 2010), Roma, Del Vecchio, 2015 traduzione di Paola Splendore ISBN 978-88-6110-057-2.
Saggi
- Elizabeth Bishop: Poet of the Periphery (2002)
- The Transformers: The Newcastle/Bloodaxe Poetry Lectures (2018)
Antologie
- Penguin Modern Poets; book 12 di AA. VV. (1997)
- Poetry Quartets No. 5 di AA. VV. (1999)
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Premi e riconoscimenti
- National Poetry Competition: 1985 vincitrice con The Surrealists Summer Convention Came to Our City e 1991 vincitrice con Phrase Book
- Commonwealth Poetry Prize: 1988 vincitrice con Electroplating the Baby
- Forward Poetry Prize per la miglior raccolta: 1999 vincitrice con My Life Asleep
- Cholmondeley Award: 2006
- Costa Book Awards: 2010 vincitrice nella categoria "Miglior Raccolta poetica" e "Libro dell'anno" Della mutabilità
- Queen's Gold Medal for Poetry: 2011[8]
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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