Timeline
Chat
Prospettiva
Lingue preindoeuropee
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Le lingue preindoeuropee sono quell'insieme di lingue - non necessariamente imparentate - parlate in Europa e in Asia prima dell'arrivo delle lingue indoeuropee.[1][2][3][4] Alcune di loro sono state identificate tramite lo studio dei sostrati mentre di altre si hanno ampie attestazioni scritte come per quanto riguarda l'etrusco, la lingua retica, la lingua camuna, la lingua aquitana, la lingua iberica, la lingua basca.[1]
Le uniche lingue non indoeuropee parlate ancora oggi in Europa sono quelle appartenenti al gruppo ugro-finnico e il basco, ma solo quest'ultima è considerata propriamente preindoeuropea.[1][5][6]
Lingue paleoeuropee è un termine simile, ma non del tutto equivalente, usato per indicare quelle lingue preindoeuropee parlate in Europa che furono poi sostituite dalle lingue indoeuropee, con l'unica eccezione della lingua basca parlata ancora oggi tra la Spagna settentrionale e la Francia meridionale.[7][8]
Remove ads
Asia
- Substrato preindoeuropeo del sanscrito vedico
- Lingue hurro-urartee e lingua hattica
Europa
- Ipotesi del substrato preellenico della lingua ellenica
- Pelasgico (non attestata né linguisticamente né archeologicamente)
- Eteocretese
- Eteocipriota
- Lingue dell'Europa atlantica
- Ipotesi del substrato germanico
- Ipotesi del substrato vasconico
- Lingua pittica (Ipotesi del substrato delle lingue goideliche)
- Idronomia della Vecchia Europa
- Lingue paleoispaniche
- Lingue vasconiche
- Lingue tirseniche
- Lingue preindoeuropee non classificate dell'Italia preromana
- Lingua elima (più probabilmente indoeuropea)
- Lingua sicana
- Lingua antico ligure (non attestata)
- Lingua protosarda (non attestata)
- Lingua picena settentrionale
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads