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Prospettiva
Matteo Hallissey
politico italiano (2003-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Matteo Hallissey (Bologna, 5 aprile 2003) è un politico italiano, dal 9 febbraio 2025 presidente di +Europa[1] e dall'8 dicembre 2024 presidente dei Radicali Italiani[2]. Di quest'ultimo partito è stato il segretario dal 28 gennaio all'8 dicembre 2024.
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Biografia
Riepilogo
Prospettiva
Nato a Bologna il 5 aprile 2003 da madre italiana (originaria di Roma) e padre inglese,[3] cresce a Monterenzio, nella provincia bolognese.[3][4] Dopo aver frequentato il liceo scientifico "Niccolò Copernico" a Bologna,[3] si iscrive alla Facoltà di Scienze politiche all'Università di Bologna.[3][5]
Carriera politica
Il suo attivismo politico inizia nel 2021 durante la raccolta firme per il referendum sull'eutanasia promosso dall'Associazione Luca Coscioni e da alcuni partiti politici, tra cui i Radicali Italiani e +Europa, a cui successivamente si iscriverà.
Nel dicembre 2022 si candida per la prima volta a segretario di Radicali Italiani, ottenendo 118 voti, 18 in meno dei 136 ottenuti dal segretario uscente, Massimiliano Iervolino, che viene quindi riconfermato.
Nel 2023 viene eletto membro dell'Assemblea Nazionale di +Europa nella mozione a sostegno della candidatura a segretario del partito di Riccardo Magi[6], poi eletto.
Nel gennaio 2024, ricandidandosi come segretario dei Radicali Italiani, risulta eletto[7], diventando il più giovane segretario di un partito politico in Italia[8]. Manterrà l'incarico fino all'8 dicembre successivo, quando al XXIII Congresso del partito, tenutosi a Torino, non ricandidatosi alla carica di segretario, viene eletto presidente. Alla carica di segretario gli succede Filippo Blengino.[9]
Tra l'estate e l'autunno 2024 diventa noto sui social network per le sue iniziative di protesta per la liberalizzazione delle concessioni dei taxi[10] e dei balneari[11][12]. Per questo motivo, è stato spesso insultato o aggredito durante le sue dimostrazioni.[13][14]
Alle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2024 è candidato consigliere per la circoscrizione di Bologna nella lista Riformisti per Emilia-Romagna Futura a sostegno di Michele De Pascale;[4][15] ottiene quindi 1750 preferenze, risultando il più votato della lista, che tuttavia non ottiene nessun seggio.[16]
Nel gennaio 2025 partecipa al IV congresso di +Europa presentando la mozione Eretika!: viene eletto presidente del partito battendo il già segretario Benedetto Della Vedova e succedendo a Emma Bonino.[17][18]
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Note
Collegamenti esterni
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