Timeline
Chat
Prospettiva
Piemontite
minerale Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
La piemontite è un minerale appartenente al gruppo dell'epidoto; il suo nome deriva dal Piemonte, in cui è stato scoperto nel 1853.[1][3]
Remove ads
Abito cristallino
Massivo[1][3], granulare[1][3], prismatico[1], da fascicolare a fibroso[3]. Colonnare allungato sulle facce dei pinnacoli. I cristalli generalmente sono imperfetti raramente singoli[3].
Origine e giacitura
Si forma prevalentemente in rocce metamorfiche di contatto[1].
Il minerale si trova in vari depositi di manganese dove si è formato per metamorfismo regionale di grado medio-basso[3].
In alcuni casi il minerale si forma per derivazione di plagioclasi calcici[3].
Forma in cui si presenta in natura
La Piemontite si presenta in aggregati spesso raggiati di individui cristallini di colore rosso-violaceo o rosso-bruno, raramente ben formati.
Utilizzi in gioielleria
- Il taglio[3].
Viene tagliata a facce raramente, mentre più comunemente viene intagliata secondo superfici curve o per realizzare degli intagli e degli oggetti ornamentali di modeste dimensioni.
Caratteristiche chimico-fisiche
Al microscopio, il minerale presenta pleocroismo[4].
Località di ritrovamento
- Italia: si rinviene nel vallone di Saint-Marcel, in Valle d'Aosta (ove si rinvengono campioni di piemontite grandi anche qualche centimetro o in masse compatte), e a Ceres, nelle Valli di Lanzo[3][4];
- Resto d'Europa: Falotta nel cantone dei Grigioni (Svizzera)[3][4]; Nordmark nel Vermland (Svezia)[3][4]; Ben Hope in Scozia[3][4]; in Francia[3][4]; Minsk (Bielorussia)[3];
- Resto del mondo: Riverside County in California (Stati Uniti); Giappone; a Black Peak e Onago (Nuova Zelanda)[3][4]
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads