Questo è il mio uomo

Questo è il mio uomo (That's My Man) è un film del 1947 diretto da Frank Borzage.

Questo è il mio uomo
Titolo originale	That's My Man
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1947
Durata	104 min
Rapporto	1,37:1
Genere	drammatico, sentimentale, sportivo
Regia	Frank Borzage
Sceneggiatura	Steve Fisher, Bradley King
Produttore	Frank Borzage
Casa di produzione	Republic Pictures
Fotografia	Tony Gaudio
Montaggio	Richard L. Van Enger
Effetti speciali	Howard Lydecker, Theodore Lydecker
Musiche	Hans J. Salter
Scenografia	Frank Arrigo, James W. Sullivan (art director) John McCarthy Jr. (set decorator)
Costumi	Adele Palmer
Trucco	Peggy Gray, Bob Mark
Interpreti e personaggi
Don Ameche: Joe Grange Catherine McLeod: Ronnie Moore / Grange Roscoe Karns: Toby Gleeton John Ridgely: Ramsey Kitty Irish: Kitty Joe Frisco: Willie Wagonstatter Gregory Marshall: Richard Grange Dorothy Adams: Millie Frankie Darro: Jockey Hampton J. Scott: Sam John Miljan: segretario William B. Davidson: Monte Joe Hernandez: annunciatore corsa Lois Austin: infermiera Frank Darien: vecchio impiegato dell'hotel
Doppiatori italiani
Giulio Panicali: Joe

È un film drammatico a sfondo romantico statunitense con Don Ameche, Catherine McLeod e Roscoe Karns.

Trama

Produzione

Il film, diretto da Frank Borzage su una sceneggiatura di Steve Fisher e Bradley King, fu prodotto da Frank Borzage per la Republic Pictures I titoli di lavorazione furono Turf Café. Gallant Man e That Man of Mine.^[1]

Colonna sonora

• Wonderful One - musica di Paul Whiteman e Ferde Grofé Sr.

Distribuzione

Il film fu distribuito con il titolo That's My Man negli Stati Uniti dal 1º giugno 1947 al cinema dalla Republic Pictures. È stato poi redistribuito anche con il titolo King of the Racetrack nel 1953.^[1]

Altre distribuzioni:

• in Svezia il 24 aprile 1948 (Fullblod)
• in Finlandia il 30 luglio 1948 (Tuo on mieheni)
• in Francia il 4 febbraio 1950 (Le bébé de mon mari)
• in Danimarca il 20 luglio 1951 (Det begyndte i en taxa)
• in Spagna (Ése es mi hombre)
• in Brasile (A Última Esperança)
• nel Regno Unito (Will Tomorrow Ever Come?)
• in Italia (Questo è il mio uomo)

Critica

Secondo il Morandini il film è un "coacervo di stereotipi diretto con garbo" impregnato di moralismo ma che può vantare una sceneggiatura "brillante".^[2]

Promozione

Tra le tagline è: "FRANK BORZAGE'S fast moving story of love and excitement! ".