collo

collo

collo ( approfondimento) m sing (pl.: colli)

AFI: /ˈkɔl.lo/

dal latino cŏllum

	«Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre, perché saranno una corona graziosa sul tuo capo e monili per il tuo collo. Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare,non acconsentire! »
	(Libro dei Proverbi 1,8-10)

a rotta di collo: frettolosamente
avere il cappio al collo: essere privo della possibilità di poter scegliere
avere in collo
collo d'oca
buttare le braccia al collo : abbracciare
fare allungare il collo
fino al collo: del tutto
esserci dentro fino al collo: essere completamente coinvolto
gettare le braccia al collo: abbracciare
mettere il laccio intorno al collo:obbligare
prendere per il collo: sfruttare
rompersi il collo: farsi parecchio male, in modo particolare piombando a terra
rompersi l'osso del collo: farsi male
tirare il collo: uccidere
tra capo e collo: improvvisamente

(anatomia)parte del corpo

campidanese: ciugu, iztugu, suglu, sugu, tulcu, trugu, tzrugu, tzùccuru, tzucru, tzùgliu, tzugru, tzugu, tzùgulu, tùgulu, coddu
catalano: coll
francese: cou (sost,1); colis (sost. 2)
latino: cervix, collum, iugŭlum
inglese: neck
tedesco: Hals m

occitano: còl
portoghese: pescoço m
logudorese: tuju, tùggiu, trugu, uttuju, buttuju, tucru, tzugu, tùgliu, tùciu, coddu, trucu, collu
rohingya: gola
ungherese: nyak (sost,1)