Timeline
Chat
Prospettiva
Digitalideae
tribù di piante Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Digitalideae (Dumort.) Dumort., 1829 è una tribù di piante angiosperme appartenenti alla famiglia delle Plantaginaceae.[1][2][3]
Remove ads
Etimologia
Il nome della tribù deriva dal suo genere tipo Digitalis L., 1753 la cui etimologia deriva dalla parola latina per "ditale" e fa riferimento alla particolare forma della corolla di uno dei fiori di questo genere. A denominare così questo genere è stato il botanico e medico tedesco Leonhart Fuchs (Wemding, 17 gennaio 1501 – Tubinga, 10 maggio 1566).[4][5]
Il nome scientifico della tribù è stato definito dal botanico, naturalista e politico belga Barthélemy Charles Joseph Dumortier (Tournai, 3 aprile 1797 – 9 giugno 1878) nella pubblicazione "Analyse des Familles de Plantes: avec l'indication des principaux genres qui s'y rattachent. Tournay - 24. 1829." del 1829.[6][7]
Remove ads
Descrizione
Riepilogo
Prospettiva
Portamento

Digitalis ferruginea
Il portamento delle specie di questa tribù è erbaceo (annuale, bienne o perenne) oppure arbustivo. In alcune specie il portamento è rosulato o suffrutescente. L'indumento è da glabro o ghiandolare-pubescente a densamente villoso. I fusti sono eretti con sezione rotonda.[1][5][8][9][10]
Foglie
Digitalis canariensis
Le foglie cauline hanno una disposizione opposta (alternata in Erinus) e sono da subsessili a picciolate. In alcune specie sono presenti delle rosette basali (Digitalis), in altre il portamento è verticillato, in altre ancora sono aggregate in modo alternato alla fine dei rami (Isoplexis). In genere la lamina ha forme da lanceolato-lineari a ovoidi-oblunghe, con apici acuminati, base attenuata e bordi interi o da dentati a seghettati o crenati. La parte abassiale delle foglie presenta diverse venature anastomosate in rilievo.
Infiorescenze

Erinus alpinus
Le infiorescenze sono racemose lasse provviste di brattee ovate. Spesso le infiorescenze hanno un portamento unilaterale a seguito della torsione dei pedicelli. I fiori sono da subsessili a brevemente pedicellati ed hanno in genere una posizione pendula per difendere il nettare e il polline dalla pioggia.
Fiori

Digitalis grandiflora
I fiori sono ermafroditi, zigomorfi e tetraciclici (ossia formati da 4 verticilli: calice– corolla – androceo – gineceo) e tetrameri (i verticilli del perianzio hanno più o meno 4 elementi ognuno).
- X o * K (4-5), [C (4) o (2+3), A 2+2 o 2], G (2), capsula.[8]
- Il calice, gamosepalo e persistente, è formato da un tubo campanulato terminante con 5 lobi profondamente divisi (in genere il lobo posteriore è più stretto). La forma dei lobi è da lanceolata-triangolare a lineare-oblunga.
- La corolla, gamopetala, è formata da un tubo da cilindrico a campanulato (a volte è piatto-globoso), normalmente ristretto verso la base, terminante con due labbra (a volte la corolla si presenta debolmente attinomorfa). Il labbro posteriore è ricurvo e dentellato, quello anteriore è più lungo. L'interno della corolla è munito di setole pelose per evitare l'intrusione di animaletti troppo piccoli per essere utilizzati per l'impollinazione. Il colore della corolla è porpora, violetto, bianco, arancio o giallo con venature/macchie brune o porpora.
- L'androceo è formato da 4 stami inclusi (o appena sporgenti) nel tubo corollino. I filamenti sono adnati alla corolla. Le antere sono sagittate ed hanno due teche separate (confluiscono all'apice), uguali con forme arrotondate. Le antere maturano prima dello stigma.
- Il gineceo è bicarpellare (sincarpico - formato dall'unione di due carpelli connati). L'ovario (biloculare) è supero con forme ovoidi-coniche. Gli ovuli per loculo sono da numerosi a pochi (4 per loculo), hanno un solo tegumento e sono tenuinucellati (con la nocella, stadio primordiale dell'ovulo, ridotta a poche cellule).[11]. Lo stilo ha uno stigma capitato o bilobo (in Erinus lo stilo è mancante per cui lo stigma è sessile). Il disco nettarifero è presente nella parte inferiore della corolla (sotto l'ovario).
Frutti
I frutti sono delle capsule a due logge con deiscenza setticida. I semi sono angolosi, convessi dorsalmente e piatti ventralmente con testa membranosa o reticolata.
Remove ads
Biologia
Le specie di questo raggruppamento si riproducono per impollinazione tramite insetti quali imenotteri, lepidotteri o ditteri (impollinazione entomogama) o tramite il vento (impollinazione anemogama) oppure, nei tropici, tramite colibrì (impollinazione ornitogama).[12] Le macchie interne della corolla hanno lo scopo di guidare al nettare gli insetti pronubi.[5].
La dispersione dei semi avviene inizialmente a causa del vento (dispersione anemocora); una volta caduti a terra sono dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (mirmecoria).
Distribuzione e habitat
La distribuzione delle specie di questo gruppo è fondamentalmente eurasiatica con climi più o meno temperati.
Tassonomia
Riepilogo
Prospettiva
La famiglia Plantaginaceae comprende 105 generi e circa 1900 specie[13][12].
Generi
La tribù Digitalideae si compone di 2 generi e 29 specie:[1][2]
Nota: il genere Erinus recentemente è stato trasferito dalla sottotribù Wulfeniinae (tribù Veroniceae Duby, 1820).[2][3]
Filogenesi

Storicamente questo gruppo ha fatto parte della famiglia Scrophulariaceae (secondo la classificazione ormai classica di Cronquist).[14] In seguito è stato descritto anche all'interno della famiglia Veronicaceae. Attualmente con i nuovi sistemi di classificazione filogenetica (classificazione APG) è stata assegnata alla famiglia delle Plantaginaceae e sottofamiglia Digitalidoideae (Dum.) Luerss..[12]
Da un punto di vista filogenetico il genere Erinus risulta in posizione "basale". La tribù Digitalideae è "gruppo fratello" della tribù Veroniceae.[3] Il cladogramma a lato tratto dallo studio citato e semplificato mostra l'attuale conoscenza della struttura filogenetica della tribù.
Specie italiane
Nella flora spontanea italiana sono presenti due generi di questa tribù:[10][15]
- Digitalis L. (Digitale): 5 specie.
- Erinus L. (Erinus): una specie (Erinus alpinus L.)
Alcune specie
- Digitalis ciliata
- Digitalis isabelliana
- Digitalis laevigata
- Digitalis micrantha
- Digitalis obscura
- Digitalis parviflora
- Digitalis thapsi
Remove ads
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads