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Disclaimer - La vita perfetta

miniserie televisiva statunitense del 2024 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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Disclaimer - La vita perfetta (Disclaimer) è una miniserie televisiva del 2024, scritta e diretta da Alfonso Cuarón e distribuita su Apple TV+. La serie è tratta dal romanzo omonimo di Renée Knight.

Fatti in breve Titolo originale, Paese ...
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Trama

Catherine Ravenscroft è un'acclamata autrice di documentari che scopre che un suo terribile segreto sta per essere rivelato in un romanzo incentrato su di lei.

Personaggi e interpreti

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Produzione

Nel dicembre 2021 è stato annunciato che Alfonso Cuarón avrebbe scritto e diretto una serie per Apple TV+ con Cate Blanchett e Kevin Kline;[1] nel febbraio 2022 Kodi Smit-McPhee si è unito al cast,[2] seguito da Sacha Baron Cohen e Jung Ho-yeon il mese successivo.[3] Louis Partridge e Lesley Manville si sono uniti al progetto rispettivamente nel maggio e nel giugno 2022.[4][5]

Le riprese sono iniziate ad Archway nel giugno 2022[6] e sono proseguite in Italia, all'aeroporto di Pisa e nel centro città, poi a Viareggio ed anche in Versilia nel Bagno Piero, stabilimento balneare di Forte dei Marmi noto come uno dei bagni più antichi e famosi d'Italia.[7][8] Nel settembre 2022 le riprese continuano in Messico e a Sydney prima di terminare nel febbraio 2023;[9] scene aggiuntive sono state girate in Sudafrica nei due mesi seguenti.

Promozione

Il primo trailer è stato diffuso il 7 agosto 2024.[10]

Distribuzione

La miniserie è stata presentata in anteprima all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 29 agosto 2024,[11] prima di essere distribuita su Apple TV+ nell'autunno seguente: le prime due puntate sono state pubblicate l'11 ottobre[12] e le successive due il 18 ottobre, mentre le altre tre sono state diffuse a cadenza settimanale fino all'8 novembre.

Accoglienza

Critica

Federico Chiacchiari recensisce la serie da Venezia su Sentieri Selvaggi e scrive che il lavoro di Cuarón conduce «In una folle moltiplicazione di punti di vista, di voice over, un lungo, inquietante, eccitante, meraviglioso, incomprensibile e a tratti sgradevole film noir del 21º secolo».[13] Secondo Inkoo Kang, su The New Yorker, l'incursione di Alfonso Cuarón in televisione è un'opera di tale vacuità che nemmeno Cate Blanchett riesce a salvarla.[14]

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Riconoscimenti

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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