Timeline
Chat
Prospettiva

Franco Migliacci

paroliere italiano (1930-2023) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Franco Migliacci
Remove ads

Francesco Migliacci, detto Franco (Mantova, 28 ottobre 1930Roma, 15 settembre 2023), è stato un paroliere, produttore discografico, attore, editore musicale e talent scout italiano. In alcuni casi si è firmato usando lo pseudonimo Camucia.

Thumb
Migliacci nel 2010

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Gli inizi

Thumb
Franco Migliacci nel 1953.

Segue tutti gli studi a Firenze dove la sua famiglia si era stabilita. Qui viene notato a un concorso per giovani attori che gli fa vincere un soggiorno di tre giorni a Cinecittà e un modesto ruolo in un film di Nino Taranto.

Decide quindi di trasferirsi definitivamente a Roma e nel mondo del cinema dove lavora facendo la comparsa o partecipando a piccole parti in circa 18 pellicole.

Comincia quindi a lavorare negli sceneggiati per la televisione (fra cui ne Il marziano Filippo, destinato alla TV dei ragazzi) e in numerosi radiodrammi.

Diventa illustratore per Il Pioniere diretto da Gianni Rodari.

Nel blu dipinto di blu: il successo

Finalmente nasce la prima idea di Migliacci nel giugno del 1957. In una giornata che si prospetta negativa, Migliacci, preso dallo sconforto, ha un'intuizione: mandare "a quel paese il mondo" dipingendosi le mani e la faccia di blu per sparire nel blu, dipinto di blu. Modugno si entusiasma all'idea e alle prime parole di Migliacci. Durante sei mesi di lavoro, Modugno ha l'intuizione del ritornello "Volare oh oh", accompagnato dal gesto liberatorio delle braccia spalancate come se fossero ali. Nel 1958 viene pubblicata la canzone Nel blu dipinto di blu, presentata al Festival di Sanremo, dove si classifica al primo posto, e all'Eurovision Song Contest (in programma a Hilversum, Paesi Bassi), dove si classifica al terzo posto, diventando in brevissimo tempo un successo planetario.

Volare è soltanto la prima tappa di una lunga collaborazione con Modugno che continuerà con brani di grande successo come Pasqualino Maragià, Io e Farfalle.

Nel 1960 interrompe la collaborazione con Modugno cominciando a lavorare come "battitore libero".

Scrive in questo periodo per Mina, Milva, Gianni Meccia (del quale è anche scopritore e produttore), Fred Bongusto, Rita Pavone, Giancarlo Guardabassi e Patty Pravo, ma i successi più grandi arrivano con Gianni Morandi, per il quale scrive successi come Andavo a cento all'ora, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, In ginocchio da te e soprattutto C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.

Gli anni settanta

Intanto lavora anche come doppiatore, diventando il primo doppiatore italiano di Klaus Kinski.

Negli anni settanta scrive per Nada Il cuore è uno zingaro (che vincerà in coppia con Nicola di Bari il Festival di Sanremo 1971) e Ma che freddo fa.

Nel 1971 ottiene un nuovo successo scrivendo il testo di Che sarà, canzone composta da Jimmy Fontana, dedicata alla città di Cortona (paese toscano da cui proviene la famiglia), e interpretata da José Feliciano e dai Ricchi e Poveri, seconda classificata nel Festival di Sanremo 1971.

Produce il primo Lp di Renato Zero e scrive il musical Jacopone da Todi per Gianni Morandi.

Insieme a Morandi fonda le edizioni musicali Mimo e la casa discografica MiMo; il nome deriva appunto dalle iniziali dei cognomi di Migliacci e Morandi.

Gli anni ottanta e novanta

Negli anni ottanta scrive per Eduardo De Crescenzo i testi dei suoi primi due album e del brano Ancora, che verrà portato al successo in Europa da Charles Aznavour. David Bowie, Barry White e i Gipsy King negli anni ottanta propongono le loro versioni di Nel blu dipinto di blu, portando il brano nuovamente nelle vette delle classifiche europee e d'oltreoceano.

Sempre negli anni ottanta produce Scialpi portandolo al successo con Rocking Rolling (vincitore del Festivalbar Discoverde del 1983) e Pregherei (vincitore del Festivalbar del 1988, in coppia con Scarlett von Wollenmann).

Firma sigle di cartoni animati come Daltanious, Heidi, Le nuove avventure di Lupin III e Mazinga.

Nel 1985 scrive il testo del brano Uno su mille per Gianni Morandi che ritroverà un grande rilancio grazie anche a un testo che sembra dipingere alla perfezione un momento della vita e stati d'animo vissuti da Morandi stesso. Gli Articolo 31 scriveranno qualche anno più tardi il brano Come uno su mille che prenderà spunto dal successo di Morandi.

Nel 1994 collabora alla realizzazione dell'album d'esordio di Ambra Angiolini T'appartengo. Nel 2009 Franco Migliacci riceve ad Aulla il premio Lunezia quale coautore della celeberrima "Volare", oltre che per la sua lunga carriera.

L'impegno alla SIAE

Viene nominato nel 2003 presidente della SIAE, con alcune polemiche in quanto verrà ritenuto da alcuni iscritti come Gino Paoli non rappresentativo;[1] presenterà le dimissioni dalla carica due anni dopo.[2]

La morte

Muore in una clinica romana il 15 settembre 2023, all'età di 92 anni; dopo tre giorni è stato celebrato, in forma privata, il funerale a Roma.[3][4]

Remove ads

Vita privata

Era sposato con Gloria Wall con la quale ha avuto tre figli: Francesco Junior, Ernesto e Laura. Francesco Junior ha sposato Barbara Gimmelli, sorella gemella di Daniela, consorte di Mogol.[5]

Canzoni scritte da Franco Migliacci

Ulteriori informazioni Anno, Titolo ...
Remove ads

Filmografia

Thumb
Fernando Cerulli e Franco Migliacci in una scena del film L'arte di arrangiarsi
Remove ads

Prosa televisiva Rai

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads