JMEV

La Jiangxi Jiangling Group New Energy Vehicle Co., Ltd., nota semplicemente come JMEV, è una casa automobilistica cinese specializzata nella produzione di automobili elettriche con sede a Nanchang (Jiangxi). Fondata nel 2015, fa parte del gruppo Jiangling Motors Corporation Group, che nel detiene l'87% delle quote, mentre il restante 13% è di proprietà del fondo di investimento China Agricultural Development Construction Fund Corporation. Nel 2023 le sue vendite cumulate hanno superato le 100.000 unità.

Jiangxi Jiangling Group New Energy Vehicle Co., Ltd. (JMEV)
Stato	Cina
Forma societaria	Joint-venture
Fondazione	15 gennaio 2015 a Nanchang
Sede principale	Nanchang
Gruppo	JMCG (87%) China Agricultural Development Construction Fund Corporation (13%)
Settore	Automobilistico
Prodotti	Automobili
Sito web	www.jmev.com/

Storia

Il 15 gennaio 2015 il gruppo Jiangling Motors Corporation Group ha registrato una nuova società controllata denominata JMEV. L'obiettivo era quello di creare una divisione specializzata nella produzione di automobili elettriche. L'operazione è avvenuta con il supporto della Chang'an, già partner strategico della JMCG. Il primo modello lanciato dalla nuova casa automobilistica è stata la JMEV E100, una piccola citycar elettrica rientrante nella categoria delle LSEV (che per le leggi cinesi erano equiparabili ai quadricicli), prodotta su licenza della Chang'an nell'impianto JMEV di Nanchang.

Nel 2016 l'azienda inaugurato un centro di ricerca e sviluppo e ha lanciato il suo secondo modello, la JMEV E200, una versione elettrica della Changan BenBen. Nel 2017 sono state lanciate le citycar E160 ed E200S, anch'esse basate su progetti Chang'an^[1]. Nello stesso anno l'azienda ha iniziato a progettare in maniera autonoma i suoi modelli, iniziando ad operare in maniera autonoma dalla JMCG e tagliando i legami con la Chang'an.

Nell'aprile 2018 la JMEV ha avviato la costruzione di un nuovo impianto a Kunming in grado di costruire fino a 100.000 vetture all'anno. Nello stesso anno è stato lanciato il SUV compatto E400, versione elettrica del Landwind X2. Nel corso dell'anno, inoltre, l'azienda ha superato la soglia delle 100.000 unità vendute dalla sua nascita. Nel 2019 sono state invece presentate le utilitarie EV2 ed EV3, primi due modelli progettati autonomamente dalla JMEV^[2]: la EV3 e la EV2 due piccole utilitarie.^[3]. Le vetture sono state commercializzate con il nuovo marchio Yizhi (noto fuori dalla Cina come EVEasy).

Nel luglio 2019 il gruppo Renault ha acquistato il 50% delle quote di JMEV, mentre gli altri due azionisti, JMCG e il fondo di investimento China Agricultural Development Construction Fund Corporation, sono scesi rispettivamente al 37% e al 13%^[4] . L'obiettivo del gruppo francese era quello di esportare i modelli JMEV sul mercato europeo, destinandoli in particolare alle flotte. É così iniziata una nuova fase per la società cinese, che nell'ambito di questa operazione è stata riorganizzata in una joint venture.

Nel settembre 2021 è stata presentata la JMEV Yi, berlina elettrica di medie dimensioni che è entrata in produzione l'anno successivo. Questo modello è stato il primo a essere esportato in Europa con il marchio Mobilize, la divisione del gruppo Renault specializzata in soluzioni di mobilità alternativa. La versione europea, denominata Mobilize Limo, era disponibile esclusivamente in noleggio a lungo termine per tassisti e autisti professionisti e non poteva essere acquistata da privati con metodi tradizionali^[5][6]. A meno di un anno dal debutto sul mercato, tuttavia, la Mobilize Limo è uscita di produzione a causa dei pessimi risultati di vendita, mentre la controparte a marchio JMEV ha continuato a essere venduta in Cina e altri paesi.

L'insuccesso commerciale della Mobilize Limo ha spinto Renault a prendere la decisione di ritirarsi dalla joint venture. Il 17 luglio 2023 il gruppo francese ha notificato alla JMCG l'intenzione di vendere il 50% delle quote in suo possesso. Contestualmente, i quattro rappresentanti di Renault hanno rassegnato le loro dimissioni dal consiglio di amministrazione di JMEV. L'operazione è stata poi finalizzata nel corso dell'anno, con JMCG che ha riacquistato le quote di Renault per 60 milioni di euro.

Nel dicembre 2023 la citycar EV3 ha ricevuto un aggiornamento, adottando per la prima volta nuove batterie con celle agli ioni di sodio.^[7] Nel 2025 l'azienda ha avviato una ristrutturazione della sua offerta, ritirando il marchio EVEasy e lanciando il nuovo SUV Ewind, mentre la JMEV Yi è stata rinominata JMEV Elight

Autovetture prodotte

In produzione

• JMEV EV2, utilitaria elettrica di segmento A, precedentemente nota come JMEV E200.
• JMEV EV3, utilitaria elettrica di segmento A, precedentemente nota come JMEV E300.
• JMEV Elight, berlina elettrica di segmento D, precedentemente nota come JMEV Yi.
• JMEV Ewind, SUV elettrico di segmento D.

Fuori produzione

• JMEV E100
• JMEV E160
• JMEV E200S, versione elettrica della Changan Ben Ben;
• JMEV EX5, versione elettrica della Landwind X2

Altri veicoli

JMEV ha sviluppato la variante elettrica del pick-up JMC Yuhu e della SUV JMC S330; tali veicoli però non sono stati venduti col marchio JMEV.