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Monotheist
album dei Celtic Frost del 2006 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Monotheist è il sesto e ultimo album in studio del gruppo heavy metal svizzero Celtic Frost, pubblicato il 29 maggio 2006 da Century Media in Europa e il 30 maggio negli Stati Uniti. È stato pubblicato anche in edizione digipack limitata con la bonus track Temple of Depression e su LP con la bonus track Incantation Against You, presente anche nella versione giapponese[2].
Musicalmente, l'album si distanzia dagli altri lavori della band, indirizzato maggiormente verso il sound gothic/doom metal, pur mantenendo alcuni elementi thrash e black[1].
Il disco è l'unico frutto della riunione della band, concretizzatasi nel 2001 dopo dieci anni di inattività e conclusasi nel 2008 dopo l'abbandono di Tom Gabriel Fischer e lo scioglimento definitivo[3]. L'ultima traccia, Winter (Requiem, Chapter Three: Finale) è la conclusione del requiem cominciato con la canzone Rex Irae nel disco Into the Pandemonium del 1987. La seconda parte del requiem invece non è mai stata pubblicata.
Dalla canzone A Dying God Coming into Human Flesh è stato estratto anche un videoclip. Monotheist è stato inserito alla posizione numero 2 nella lista dei migliori album degli anni duemila stilata dalla rivista Terrorizer[4]. È stato anche l'unico album dei Celtic Frost a entrare nelle classifiche statunitensi, arrivando al numero 43 della Top Independent Albums[5].
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Tracce
- Progeny – 5:01
- Ground – 3:55
- A Dying God Coming into Human Flesh – 5:39
- Drown In Ashes – 4:23
- Os Abysmi Vel Daath – 6:41
- Obscured – 7:04
- Domain of Decay – 4:38
- Ain Elohim – 7:33
- Triptych I: Totengott – 4:27
- Triptych II: Synagoga Satanae – 14.24
- Triptych III: Winter (Requiem, Chapter Three: Finale) – 4:32
Bonus track (digipack)
- Temple of Depression - 4:59
Bonus track (edizione giapponese e vinile)
- Incantation Against You - 5:06
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Formazione
- Tom Gabriel Fischer - voce, chitarra, produttore esecutivo, missaggio, ingegneria del suono, programmazione, note, logo[6]
- Erol Unala - chitarra, programming, ingegneria del suono[6]
- Martin Eric Ain - basso, voce d'accompagnamento, art director, produttore esecutivo, note, effetti vocali, artwork[6]
- Franco Sesa - batteria, percussioni[6]
Crediti
- Peter Tägtgren - ingegneria del suono, missaggio
- Rolland Brummer - produttore esecutivo
- Walter J.W. Schmid - mastering, ingegneria del suono, missaggio
- Philipp Schweidler - ingegneria del suono, missaggio
Altri musicisti
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Note
Collegamenti esterni
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